
I consiglieri del gruppo di minoranza "Il Futuro di Tresana" marcano stretto il sindaco Mastrini per ottenere le risposte alle interrogazioni e interpellanze presentate molti mesi fa e sollecitano nuovamente il primo cittadino a dare seguito alle richieste. A luglio la minoranza aveva chiesto chiarimenti in merito alla gestione del campus estivo. "Su questo punto non abbiamo ancora avuto alcuna informazione riguardo ai costi sostenuti e ai ricavi incassati - scrivono in una nota Valeria Vasoli, Amedea Cinquanta e Enrica Valenti. La riposta, questa volta, non può essere quella dello scorso anno "Abbiamo dato tutto in mano alle associazioni", perché, fino a prova contraria, è l’amministrazione comunale che ha stabilito i criteri di pagamento, diventando, pertanto, parte attiva nella gestione. Da circa due anni chiediamo ripetutamente un intervento sui castagni del Parco Fiera , che anno dopo anno seccano, senza che ci sia stato un intervento importante per salvarlo. Come consiglieri di minoranza abbiamo avanzato delle proposte, ma purtroppo sempre disattese! Intanto, assistiamo a questa inaccettabile morte annunciata". Ci sono poi altre richieste sul risparmio energetico: la minoranza vuole conoscere quale piano l’Amministrazione comunale ha adottato per limitare il costo dell’energia negli uffici pubblici, nel parco Fiera , nel Campo sportivo. Altro capitolo quello sulla viabilità. Per i consiglieri interpellanti la strada Villecchia – Parana, ad oltre un anno dall’inaugurazione, risulta ancora chiusa e quindi non percorribile, vanificando così l’intervento stanziato di 500 mila euro. "Denaro pubblico investito inutilmente - aggiungono-. La strada castello di Villa - Monte Porcola, da poco messa in sicurezza e ripristinata, versa in condizioni disastrose per mancanza di semplice manutenzione ordinaria, anch’essa al momento risulta non percorribile. Ci rendiamo conto che stiamo parlando di strada tagliafuoco, ma, considerate le ingenti risorse pubbliche investite, crediamo sia utile e sensato almeno provvedere ad effettuare una benché minima, ma urgente, manutenzione di regimazione delle acque piovane, per mantenere per quanto possibile la viabilità della stessa".
Natalino Benacci