REDAZIONE MASSA CARRARA

Trekking e mercatino vintage per combattare la fibromialgia . Domenica tutti in centro

Un’iniziativa di solidarietà di Aisf odv e Cai apuano per raccogliere fondi

Un’iniziativa di solidarietà di Aisf odv e Cai apuano per raccogliere fondi

Un’iniziativa di solidarietà di Aisf odv e Cai apuano per raccogliere fondi

Una conferenza itinerante e un trekking urbano alla scoperta delle meraviglie di Carrara. L’appuntamento è per domenica con l’Associazione Fibromialgia e il Cai. Una giornata dedicata alla cultura, alla storia e alla solidarietà. Il trekking urbano dalle 10 alle 11,30 sarà diretto dall’esperto Davide Lambruschi (nella foto), che guiderà in un viaggio tra i racconti e le bellezze nascoste della città. Grazie alla preziosa supervisione e collaborazione del Cai Carrara, l’evento sarà un’occasione unica per pazienti fibromialgici e non, unendo benessere e conoscenza in un contesto accogliente e inclusivo. "Quando abbiamo incontrato Brunella Bologna, presidente del Cai Carrara, è nata immediatamente una forte sintonia – raccontando dall’Aisf –, che ci ha permesso di curare ogni dettaglio di questa iniziativa. Inoltre, insieme a Lucia Francia della “Commissione salute” del Cai, abbiamo ideato un mercatino vintage per raccogliere fondi a favore di Aisf odv. Tantissime persone hanno contribuito donando oggetti, creando artigianalmente centrotavola e gadget natalizi davvero unici. Il mercatino si terrà sotto la Galleria D’Azeglio, sabato dalle 10 alle 18 e desideriamo ringraziare l’amministratore della Galleria Silicani, per aver messo a disposizione lo spazio, e i commercianti della zona per il loro entusiasmo e sostegno. Tenere i riflettori accesi sulla fibromialgia è fondamentale per sensibilizzare il Governo e la comunità: la fibromialgia esiste, e i pazienti non possono più essere considerati invisibili. Ringraziamo il Comune per il patrocinio". Lo scorso ottobre, Aisf odv ha organizzato una manifestazione a Roma per chiedere l’inserimento della fibromialgia nei Livelli Essenziali di Assistenza. Anche la Sezione Forte dei Marmi era presente, rappresentata da Laura Bazzichi, referente medico e membro del Direttivo Aisf, e da Annalisa Cenderelli, referente per i pazienti. "Da quel giorno, stiamo portando avanti uno sciopero della fame a staffetta, iniziato dalla vicepresidente Aisf, Giusy Fabio. Questo gesto estremo vuole rompere il silenzio e sottolineare l’urgenza di azioni concrete: ogni giorno senza risposte equivale a un paziente che rinuncia alle cure, che perde il lavoro o che si arrende. Non ci fermeremo finché non otterremo risposte! Lo sciopero della fame è una scelta dolorosa, ma necessaria. È assurdo che pazienti già gravemente provati debbano arrivare a questo punto per essere ascoltati. Non smetteremo di lottare fino a quando il nostro grido non sarà accolto".