
Suor Serafina Formai nel 1931 aprì la sua Congregazione
Massa, 24 febbraio 2019 - E’ stata dichiarata 'Venerabile' Suor Serafina Formai, la fondatrice delle suore pontremolesi del «Lieto Messaggio». Il processo diocesano per la causa di beatificazione prosegue. Papa Francesco incontrando in udienza, il 12 febbraio, il cardinale Giovanni Angelo Becciu, prefetto della Congregazione delle cause dei Santi, ne ha riconosciuto le virtù cristiane “eroiche“ e ora ha preso il via l’ultima parte del percorso per la beatificazione che richiede il riconoscimento di un miracolo attribuito alla sua intercessione. Il processo era iniziato il 4 settembre 2005 nel cinquantunesimo anniversario della morte di Suor Serafina con una messa solenne celebrata dal vescovo diocesano.
Postulatore della causa il parroco di san Colombano don Pietro Pratolongo che ha portato l’istanza davanti al Tribunale diocesano composto dai giudici Monsignor Mario Menconi, don Danilo Vita, dal promotore di giustizia Monsignor Giulio Rossi, dal cancelliere-notaio Giulio Cristallini dai censori Monsignor Corrado Giorgetti e don Ivo Ercolini e dai periti Luciano Bertocchi e Giuditta Bertoli. Suor Serafina ha favorito molte grazie (che per ora non si possono ancora considerare miracoli) in tutto il mondo. Soprattutto negli Stati dove è conosciuta attraverso l’impegno delle sue suore: in Brasile, Argentina e Centrafrica ad esempio. Il miracolo necessario per la beatificazione c’è già, ma è top secret. Un evento importante per la Congregazione che dal 1931 attua un’opera assidua di apostolato dedicandosi all’educazione dei giovani, al sostegno degli ammalati, degli emarginati e delle missioni. La memoria della fondatrice è sempre presente nelle attività religiose delle suore, che nella casa di San Pietro seguono le linee guida tracciate da Suor Serafina, nata a Casciana Petrosa il 28 agosto1876. In giovinezza si dedicò alle attività parrocchiali maturando presto il desiderio di farsi suora. A 19 anni entrò nella Congregazione delle Suore Calasanziane di Firenze,poi maturò l’impulso di fondare una Congregazione che annunciasse il Lieto Messaggio di Cristo agli emarginati. Nel 1931 Suor Serafina diede inizio alla Congregazione delle Suore Missionarie del «Lieto Messaggio», aprendo una casa a Soliera. Le attività si moltiplicheranno presto con l’istituzione di asili, laboratori, centri di assistenza per anziani e dopo scuola a Filattiera, Patigno, Pontremoli.
E poi in diverse città: Cagliari, Spezia, Catanzaro, Reggio e Roma. Durante la guerra Suor Serafina, mentre aprì a Patigno di Zeri un asilo per i bimbi. In un rastrellamento il paese fu bruciato, ma i soldati di fronte alle preghiere delle suore lasciarono indenne la casa delle religiose. Il suo magistero è così forte che ancor oggi molti fedeli chiedono grazie alla sua memoria. Da anni la Congregazione delle Missionarie del Lieto Messaggio di Pontremoli gestiscono un ambulatorio e le scuole materne ed elementari a Wantiguera, una zona più lontana dagli scontri della guerra civile. Nella diocesi di Bouar sono stati costruiti negli anni, grazie alle suore, asili, scuole, ambulatori e dispensari. Per le consorelle del «Lieto Messaggio» la beatificazione sarà un riconoscimento importante per la loro fondatrice che morì nel 1954 a Pontremoli.