Stop allo spaccio in centro storico

Task force per la “movida”, sequestrata droga sulla Piastronata

Massa. Poliziotti, carabinieri e finanzieri con il cane anti-droga (Paola Nizza)

Massa. Poliziotti, carabinieri e finanzieri con il cane anti-droga (Paola Nizza)

Massa, 11 febbraio 2019 -  Serrati, e senza soluzione di continuità, i controlli congiunti di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, disposti dalla Questura nei fine settimana nel centro di Massa: nello scorso weekend, è stato sequestrato dello stupefacente ad un giovane, durante le verifiche in occasione della “movida”.

Un altro weekend di lavoro, dunque, per le Forze di Polizia, impegnate nei controlli serali e notturni nel centro del capoluogo apuiano. Lo scopo è quello di assicurare maggiore visibilità e presenza nei luoghi del centro cittadino frequentati nelle ore serali del fine settimana, così da prevenire la microcriminalità, il disturbo della quiete pubblica, l’abuso di bevande alcoliche e di sostanze stupefacenti, soprattutto tra i giovani.

Gli equipaggi  della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza hanno lavorato sinergicamente, intensificando i controlli in piazza Garibaldi, piazza Mercurio, piazza degli Aranci, via Cairoli e via Dante. Le operazioni hanno avuto inizio già venerdì sera. Le Volanti della Questura di Massa Carrara, dopo aver effettuato alcuni passaggi nelle principali piazze del capoluogo massese, hanno deciso di concentrare le attività nei pressi di via Piastronata, dove da tempo sono stati segnalati episodi di microspaccio. Qui, gli operatori hanno sottoposto a controllo un ragazzo italiano di 22 anni, trovato in atteggiamento sospetto. Lo stesso, all’esito degli accertamenti di rito, è stato segnalato alla competente autorità amministrativa per uso personale di stupefacente dopo essere stato colto in possesso di modica quantità di hashish, debitamente sequestrata dagli uomini della Polizia di Stato.

I controlli del venerdì e del sabato sera si sono protratti fino a tarda ora. Nel complesso, si è proceduto all’identificazione di circa settanta persone.