REDAZIONE MASSA CARRARA

Servizi per bisogni speciali Sanità, esperti a convegno sui progetti per l’autismo

Sabato un evento per parlare di inclusione e accesso agevolato alle cure. Marrai: "Focus sul programma del ’Pass’ che crea percorsi ad hoc per i disabili".

Servizi per bisogni speciali Sanità, esperti a convegno sui progetti per l’autismo

Il tema dell’assistenza sanitaria alle persone con disabilità sarà al centro del convegno “Percorsi assistenziali per soggetti con bisogni speciali”, presentato ieri mattina a Villa Schiff, che si svolgerà a Palazzo Ducale l’1 aprile dalle 9. E’ promosso da Comune di Montignoso, Provincia, Associazione Autismo Apuania APS, Asl. "L’obiettivo principale – ha detto l’assessora Giorgia Podestà – è mettere in luce l’importanza di una buona assistenza sanitaria per le persone con disabilità, e di promuovere l’inclusione e l’accessibilità. Inoltre, sarà un’opportunità per medici, amministratori, operatori sanitari e professionisti del settore di scambiare idee e informazioni sulle ultime novità e gli sviluppi nel campo". Si celebrerà la Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’Onu.

Ieri mattina era presente anche il dottoro Roberto Marrai, presidente di Autismo Apuania APS, che ha spiegato come l’evento di sabato sarà importante per illustrare lo stato di avanzamento del Progetto PASS che Regione Toscana, prima in Italia, ha attivato nelle strutture ospedaliere per creare percorsi speciali e agevolare l’accesso e la fruibilità dei servizi sanitari da parte delle persone con disabilità".

La necessità di trattare l’argomento dell’accesso alle cure per soggetti con bisogni speciali deriva dalla realtà in cui molte di queste persone si trovano a vivere, caratterizzata da una qualità di salute spesso inferiore rispetto alla popolazione generale, principalmente a causa delle difficoltà nell’accesso alle cure. "E’ importante che le strutture sanitarie si adattino alle esigenze di tutti – continua Marrai – garantendo un accesso equo e adeguato alle cure mediche e alla prevenzione. Ciò può comportare l’utilizzo di tecnologie assistive, la formazione del personale sanitario sulla disabilità e l’adozione di politiche di inclusione e di sensibilizzazione. Inoltre, è fondamentale coinvolgere le persone con disabilità e le loro famiglie nella pianificazione e nella valutazione dei servizi sanitari, in moda da garantire che le loro esigenze e le loro prospettive siano prese in considerazione".

"Nell’ultimo anno abbiamo fatti grandi cose – ha aggiunto Anna Fornari, dirigente infermieristica Zona Apuane – abbiamo realizzato con questo servizio un dovere civico, sanitario, umano, per i soggetti con bisogni speciali. Al Noa abbiamo attivato un percorso Pass attraverso una equipe multidisciplinare con medici e operatori infermieristici, formati appositamente per andare a raggiungere quelle competenze necessarie per accogliere e accompagnare i soggetti speciali in tutto il percorso e garantire continuità assistenziale tra ospedale e territorio". Per attivare il servizio PASS: https:www607.regione.toscana.itportalmain o numero verde 800-55 60 60.