Riapre il rifugio del Cai . Pasqua a Campocecina

Il Club alpino ha affidato la gestione del locale ad Andrea Scagliola di Savona. Soddisfazione della presidente Brunella Bologna: "Luogo di assoluta bellezza".

Riapre il rifugio del Cai . Pasqua a Campocecina

Riapre il rifugio del Cai . Pasqua a Campocecina

Pasqua in montagna con il nuovo Rifugio Carrara. A Campocecina riapre i battenti proprio per le vacanze pasquali il rifugio chiuso dopo i lavori di ristrutturazione. Brunella Bologna, presidente del Cai di Carrara, con entusiasmo annuncia la chiusura del bando che ha visto una buona partecipazione di persone interessate alla gestione del rifugio.

"Il 31 gennaio, chiuso i bando di gara per la gestione del rifugio, la scelta – annuncia la presidente – è ricaduta su Andrea Scagliola, savonese di origini, ma con diverse esperienze di conduzione e ristorazione in strutture delle Dolomiti e della val Pusteria, appassionato di montagna ed esperto sciatore. Andrea con la moglie si trasferirà da Savona a Campocecina e sarà operativo dal 31 marzo". I nuovi gestori hanno un pregresso che assicura l’esperienza e la capacità necessarie per garantire non solo un buon servizio di ristorazione ed accoglienza, ma anche di presidio e controllo di una zona molto frequentata dagli escursionisti e dal grande pregio naturalistico.

"Il Cai di Carrara – scrive la presidente Bologna che dà la notizia con grande entusiasmo – augura alla famiglia Scagliola un sincero benvenuto sulle nostre Apuane, certo che svolgerà il lavoro con cura, passione e dedizione. Invitiamo inoltre tutti i concittadini e tutti i nostri soci ad andare a Campocecina per trascorrere una giornata o anche un fine settimana in un luogo di assoluta bellezza, sperimentando la cucina e l’accoglienza dei nostri nuovi gestori".

Il rifugio del Cai di Campocecina, posto in uno dei luoghi più suggestivi delle Apuane, è da tempo chiuso in attesa del bando e in attesa della conclusione dei lavori di recupero messi in atto dal Cai. Adesso il bando della gara e finalmente una famiglia di persone preparate per la montagna che oltre a dirigere il rifugio, meta di trekker, escursionisti, ma anche tante famiglie, sono anche in grado, come prevedeva il bando, di dare ai turisti e a chi si reca a Campocecina le giuste indicazioni su sentieri e sul giusto approccio alla montagna. Soddisfatta la presidente Brunella Bologna per essere riuscita a restituire agli amanti della montagna uno dei luoghi del cuore per i carraresi e appassionati delle Apuane.