Quel giardino ritrovato. Il parco dedicato a Guidoni è più moderno e hi-tech

Aulla, restituita alla cittadinanza l’area verde nel cuore del centro storico. Nuove luci Led e un manto d’erba simil naturale. Riqualificata la zona giochi.

Quel giardino ritrovato. Il parco dedicato a Guidoni è più moderno e hi-tech
Quel giardino ritrovato. Il parco dedicato a Guidoni è più moderno e hi-tech

Un’ampia area verde, interamente riqualificata, in pieno centro storico nella zona pedonale di via Apua. L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Roberto Valettini, riconsegna alla città di Aulla il suo cuore antico: i giardini intitolati a Monsignor Renato Guidoni. Parroco dal 1949 al 1972 amato dagli aullesi, oltre a vivere nella memoria dei parrocchiani che ogni anno a lui rivolgono una messa, il suo ricordo da oggi sarà impresso anche nella toponomastica della città.

"Verde e fiori, una nuova pavimentazione, lampioni in ferro battuto antichizzato: siamo molto soddisfatti di restituire dignità a un luogo che, da tempo, l’aveva persa e di consegnare alla collettività i suoi storici giardini" commenta il sindaco Valettini. Per un costo complessivo di circa 100 mila euro, di cui 30 mila finanziati con fondi ministeriali e 70 mila con bilancio comunale, il nuovo restyling dell’area si va ad aggiungere a quello avviato lo scorso anno per 60 mila euro di cui 45mila per una nuova illuminazione, potenziata e più performante con l’installazione di 14 punti luce a led e 15mila euro per il rinnovo del verde e la riqualificazione dell’area giochi con l’installazione di un nuovo plurigioco e di un manto di erba simil naturale. Il caso ha voluto che il giorno dell’inaugurazione dei nuovi Giardini di Aulla coincidesse con la 49 esima ricorrenza della morte di Monsignore e questa circostanza ha contribuito ad arricchire l’emozione di un evento già di per se molto partecipato. Erano presenti la Dirigente scolastica Silvia Bennati dell’istituto Dante Alighieri, con una nutrita scolaresca della scuola primaria dell’Istituto Ghandi della Ragnaia e dell’Istituto Alighieri di Aulla. Al taglio del nastro, il parroco Don Lucio Filippi con il sindaco di Aulla Roberto Valettini accompagnato da una nutrita schiera di amministratori: la presidente del consiglio Tania Brunetti, il vicesindaco Roberto Cipriani, i consiglieri Maria Grazia Tortoriello, Andrea Caponi, Giovanni Schianchi, Alessandro Andellini. Grande la presenza di autorità ed associazioni locali: i comandanti dei Carabinieri della compagnia di Pontremoli e della stazione di Aulla, il comandante della GDF ed i Vigili del fuoco di Aulla, il sindaco di Tresana, l’Associazione Marinai d’Italia, la Proloco di Aulla, i rappresentanti Avis, Anpi, Anmil, la croce Rossa. Numerosi anche i commercianti. "Sicuramente è un risultato importante per dare slancio al centro storico – ha dichiarato il consigliere delegato al commercio, Andrea Caponi – con un punto di aggregazione in cui bambini, adulti e anziani potranno finalmente godere di un cuore verde nel pieno centro della città di Aulla".

Michela Carlotti