REDAZIONE MASSA CARRARA

Quando l’arte ’invade’ il centro. Passeggiate e laboratori accessibili: "Oltre 100 spazi hanno aderito"

Presentata la rassegna di quest’anno di ’Carrara studi aperti’. Presenti la sindaca Arrighi e l’assessora Dazzi. Allende: "L’iniziativa è un vero e proprio tesoro da scoprire: permette ai protagonisti di farsi conoscere".

Quando l’arte ’invade’ il centro. Passeggiate e laboratori accessibili: "Oltre 100 spazi hanno aderito"

Oltre cento studi d’arte, nove passeggiate, mostre ed eventi collaterali stanno per invadere la città in occasione di ‘Carrara Studi Aperti’, la manifestazione dell’Aps ‘Oltre’ che da oltre dieci anni apre le porte dei laboratori e degli atelier di Carrara. Tante le novità e le conferme di questa edizione di scena dal 7 al 9 giungo e che muove visitatori da tutto il mondo. Tra le novità c’è il punto informazioni di via Santa Maria, uno sportello dove ricevere tutte le informazioni ma anche dove acquistare sculture. Tra i percorsi a spasso per i laboratori anche uno con biciclette elettriche e uno speciale trekking per visitare i laboratori lontani dal centro.

Di ieri la presentazione al Ridotto degli Animosi con Juan Carlos Allende ed Elisa Marrone di ‘Oltre, la sindaca Serena Arrighi e l’assessore alla cultura Gea Dazzi. Si parte venerdì 7 alle 18,30 da piazza Duomo con i saluti degli organizzatori e delle istituzioni, un talk e un concerto musicale. Sabato e domenica invece la manifestazione entra nel vivo con i percorsi guidati e le tante iniziative collaterali che si svolgeranno anche negli esercizi commerciali che hanno aderito, garantendo un ulteriore spazio espositivo agli artisti che partecipano. ‘Carrara Studi Aperti’ è organizzata in collaborazione con il Comune e la Fondazione CrC e fa parte del circuito delle ‘Città Creative dell’Unesco.

"C’è una grande sinergia che si sta muovendo, anche con i commercianti che hanno lasciato spazio a tutti quegli artisti che non hanno un laboratorio – ha detto la vice presidente di ‘Oltre’ Marrone –. La città è in fermento e quest’anno alla manifestazione aderiscono più di cento spazi". "L’iniziativa viene concepita dagli artisti come una necessità – ha aggiunto Allende –, di farsi vedere, notare. Grazie alla collaborazione con il Comune e la Fondazione CrC in dieci anni siamo riusciti a dare questa visibilità agli artisti. Un tesoro che vive in luoghi anche nascosti di Carrara". "Cento artisti e cento studi coinvolti sono un risultato importante – ha detto la sindaca. Si tratta di una manifestazione che è cresciuta molto e che crescerà ancora e che vede lavorare tutta la città, anche i commercianti. Dal nostro punto di vista significa sostenere tutto ciò che è cultura". "Una manifestazione cresciuta per merito degli organizzatori e della città che ha risposto – ha concluso l’assessore Dazzi –, una manifestazione identitaria su cui puntare perché rappresenta l’identità più autentica, con artisti che lavorano e sperimentano in un grande hub culturale e creativo".

Alessandra Poggi