REDAZIONE MASSA CARRARA

Professionisti a lezione sul campo. La gestione delle risorse idriche al centro della ‘Summer School’

Successo della settimana di formazione dedicata alla sostenibilità e allo studio dei problemi del territorio

Professionisti a lezione sul campo. La gestione delle risorse idriche al centro della ‘Summer School’

FILATTIERA

Il mondo accademico ha incontrato la realtà attivando uno scambio di esperienze e saperi utili nella prima ‘Summer School’ della Lunigiana dedicata alla gestione delle risorse idriche. Un’esperienza, secondo i feedback dei partecipanti, che potrebbe diventare un metodo per studiare e capire più a fondo I problemi del territorio per chi è chiamato a intervenire. Si è svolta al Centro Didattico Pieve di Sorano a Filattiera, organizzata dall’Unione dei Comuni della Lunigiana con la collaborazione fondamentale di UniMoRe, università incaricata dall’Unione nell’ambito del progetto Green Community per approfondire il tema della sostenibilità rivolta all’acqua, risorsa da preservare a contrasto della siccità e da monitorare a difesa dalle alluvioni. Un evento patrocinato da Rete Toscana Professioni Tecniche, Ordini degli Architetti, Ingegneri e Geometri e geologi della provincia, e molti professionisti hanno partecipato.

Ottima riuscita grazie, in particolare, al professor Stefano Orlandini, docente del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università di Modena e Reggio Emilia, e ai suoi assistenti che reso possibili teoria e pratica di un miglior utilizzo della risorsa acqua, meccanica dei fluidi, ciclo idrologico, costruzioni idrauliche e protezione del territorio. Fondamentali anche gli interventi di Gaia Spa e del Consorzio di Bonifica Toscana Nord che hanno guidato i partecipanti alla scoperta di alcune delle risorse del territorio: il serbatoio principale a Cavallana dove arrivano le sorgenti Boccioni e Vaggi che servono tutto il centro abitato di Filattiera bassa; l’antica centrale idroelettrica di Arlia a di Fivizzano, i lavori sul torrente Civiglia a Licciana Nardi.

L’apertura della “Summer School“ era dedicata alla Green Community della Lunigiana, progetto all’interno del quale è stata voluta la settimana di scuola. L’Unione ha potuto spiegare i propri obiettivi, e quella della vicina Garfagnana, Lunigiana Green Land e dell’Emilia, Green Community pilota della Montagna del Latte, hanno portato testimonianze e voglia di fare rete. Grazie a Uncem nazionale, e al suo presidente Marco Bussone, hanno partecipato alla tavola rotonda esponenti del dipartimento Affari Regionali presso la presidenza del Consiglio dei Ministri, responsabile della Misura Pnrr che ha finanziato le Green Communities. "E’ importante – commenta il presidente dell’Unione Gianluigi Giannetti – trovare finanziamenti e accordi per riproporre questa formula: un metodo di formazione che tiene alta l’attenzione su temi sempre attuali nei territori come il nostro e permette ad accademici e professionisti di affrontare insieme le sfide".