Pontremoli a tutto... Bancarella Sportivi e scrittori sul palco

Si assegnano i prestigiosi premi letterari nel fine settimana in piazza della Repubblica

Pontremoli a tutto... Bancarella  Sportivi e scrittori sul palco
Pontremoli a tutto... Bancarella Sportivi e scrittori sul palco

Letteratura sportiva e romanzi riempiono la gerla dei due Bancarella che sul palco di piazza della Repubblica, porteranno scrittori, protagonisti, giornalisti e librai per mettere sul podio i volumi in attesa di esibire le prestigiose fascette dei premi. Una kermesse che prende il via domani con l’assegnazione del 60° “Bancarella Sport”. In pole position per il gran finale i libri “Chris Amon. La sfortuna non esiste” di Emiliano Tozzi (Minerva), “Giuliano Giuliani, più solo di un portiere” di Paolo Tomaselli (66thand2nd), “Le nuove guerre del calcio. Gli affari delle corporation e la rivolta dei tifosi” di Marco Bellinazzo (Feltrinelli), “Un gioco da ragazzi” di Bruno Conti con Gianmarco Menga (Rizzoli), “Una squadra” di Domenico Procacci (Fandango), “Una vita in alto” di Sara Simeoni con Marco Franzelli (Rai libri).

Storie di campioni e di primati che ancora oggi fanno discutere i tifosi nelle piazze, ma anche pagine che documentano il sacrifico dei record e la poesia del gesto sportivo. Condurrà la premiazione e il salotto sportivo con gli autori alle 21 in piazza della Repubblica il giornalista Paolo Liguori. La sestina finalista, selezionata tra oltre 50 volumi, sarà votata dalla ‘grande giuria’: i voti sono dei librai indipendenti appartenenti alle due associazioni organizzatrici dei premi Bancarella e gli elettori designati dal Panathlon Distretto Italia e dall’Unione Nazionale Veterani dello Sport. Partecipa alla giornata sportiva anche Alberto Cova, campione olimpico dei10mila metri piani ai Giochi di Los Angeles del 1984, invitato dall’associazione Veterani Sportivi a presentare il suo libro “Alberto Cova. Con la testa e con il cuore” (Sperling & Kupfee) domani alle 10.30 a Palazzo Dosi Magnavacca. E alle 16.30 saranno anche assegnati i premi alla carriera giornalistica “Bruno Raschi” a Giovanni Bruno e il “Panathlon” a Massimo Calandri autore del libro “Non puoi fidarti di gente così. Storia della squadra di rugby che sfidò l’Apartheid” (Mondadori).

Pronti a scalare le classifiche di vendita gli autori finalisti alla 71ª esima edizione del Premio Bancarella che si assegna invece domenica sera alle 21 nella tradizionale cornice di piazza della Repubblica, condotto dalla giornalista televisiva Monica Marangoni. I finalisti, svelati a Torino nel corso delle manifestazioni del Salone del Libro, sono “Gaber” di Sandro Neri (Hoepli), “Il Quinto Sigillo”" di Davide Cossu (Newton Compton), “Il re della memoria” di Massimo Cotto (Gallucci Editore), “L’anno delle parole ritrovate” di Bea Buozzi (Morellini Editore), “La Portalettere” di Francesca Giannone (Nord), “Le distrazioni” di Federica de Paolis (HarperCollins). Di genere e impronta differenti le opere danno spazio a raffinate e avvincenti narrazioni di genere. Storia, musica, noir, temi di attualità e sensibilità molto toccanti, amori e storie famigliari. A decidere il vincitore sarà come sempre il voto di 200 librai italiani.

Natalino Benacci