Pochi ’tecnici’ nella nuova giunta "Sceglierò tra gli eletti in consiglio"

Il sindaco Persiani pronto a sciogliere la riserva: "Entro venerdì tutti i nomi, poi la partita delle deleghe". Sono ore di incontri, telefonate e confronti e si lavora col bilancino per rispettare gli equilibri dei gruppi.

Pochi ’tecnici’ nella nuova giunta  "Sceglierò tra gli eletti in consiglio"

Pochi ’tecnici’ nella nuova giunta "Sceglierò tra gli eletti in consiglio"

"Buona parte della giunta comunale verrà sicuramente individuata all’interno dei consiglieri comunali eletti. Non so se tutta ma la gran parte dell’assise dovrà rispecchiare gli equilibri presenti in consiglio comunale".

Il telefono del sindaco Francesco Persiani è rovente, sono giorni e ore di incontri e confronti necessari a trovare la quadra per rispettare le proporzioni e i desiderata delle varie anime rappresentate a palazzo civico. "Entro il 20 giugno sarà convocato il primo consiglio comunale, mentre per i nomi dei componenti la giunta verranno annunciati entro venerdì dunque entro la settimana – ha precisato il primo cittadino – Stiamo ancora ragionando sulle quote di genere e sulle proporzioni tra le diverse componenti: ancora non c’è del tutto chiarezza all’interno di partiti e forze civiche. Ci sono tante persone che avrebbero diritto e ragione di poter chiedere un posto in giunta. E per i più svariati fattori: chi ha preso più voti, chi ha già avuto un’esperienza, chi possiede determinate competenze".

In ’casa’ Lega restano indiziati Andrea Cella, che ha ricoperto la carica di vice sindaco fino alla caduta dell’amministrazione, Filippo Frugoli e Francesco Mangiaracina, il primo ex vicesindaco e gli altri due campioni di preferenze. Per la delega allo Sport c’è sul piatto il nome di Marco Balloni, che ha ben fatto durante il suo mandato. Mentre in quota Forza Italia si fa il nome dell’ex assessore Pier Giuseppe Cagetti. Ci sarà sicuramente Azione, che ha dato una spinta importante alla riconferma di Persiani e che punta a strappare uno o due assessori: tra i papabili l’ex Pd Simone Ortori e il segretario provinciale Riccardo Pelliccia. E poi c’è il mondo civico.

"C’è inoltre da considerare la quota di genere: nel caso in cui non sia possibile scegliere in relazione a certi partiti, potrà valere il criterio della competenza e si potrà tornare a cercare fuori – aggiunge Persiani – In questo momento la giunta è composta al 60%, sono ore decisive. Stringiamo i tempi anche per rispettare i progetti da portare avanti per la città. Guidi e Fratelli d’Italia? Spero nei prossimi mesi si possa creare il presupposto per un dialogo. Quando in consiglio si inizieranno a delineare i primi argomenti si vedrà il tenore e la natura degli interventi dei consiglieri. Dobbiamo armarci di santa pazienza.

Irene Carlotta Cicora