
Un giovane labrador (foto di repertorio)
Massa, 13 giugno 2016 - GRAVISSIMO episodio nei confronti degli animali quello accaduto a Terrarossa di Licciana Nardi, dove un cucciolo di labrador, una delle razze canine più tranquille e maggiormente allevate nel nostro Paese, di nome «Stella» e di solo tre mesi d’età, è stato salvato per un soffio da un noto veterinario della Lunigiana. Il medico ha sottoposto l’animale a a un intervento chirurgico di gastrotomia, estraendole dallo stomaco ben 31 frammenti di lametta da barba. «Stella», la piccola labrador, deve la sua salvezza anche al sesto senso e alla prontezza d’intuito dei suoi padroni i quali, all’interno di un piazzale condominiale di una località nei pressi del cimitero di Terrarossa, hanno notato dei wurstel sparsi a terra dietro le macchine parcheggiate nella zona.
Un rinvenimento insolito che ha fatto scattare un campanello d’allarme per i proprietari che hanno constatato come all’interno degli “appetitosi” salsicciotti vi erano celate delle lamette da radere ridotte a pezzi. Autentiche esche killer. I proprietari avevano visto giusto: la loro piccola labrador, infatti, nella frenesia tipica dei cuccioli, aveva ingerito uno di quei micidiali bocconi. Il cane è stato trasportato velocemente presso lo studio del veterinario dove è stato sottoposta a un’operazione chirurgica. Le lamette erano ancora ferme nello stomaco: se avessero raggiunto il tratto intestinale la povera «Stella» sarebbe deceduta fra sofferenze atroci. Da rilevare che i micidiali bocconi sono stati disseminati all’interno di un’area condominiale chiusa da un’apposita recinzione e con l’entrata regolata da una sbarra. Altri bocconi, poi, sono stati rintracciati in aree adiacenti. I padroni di «Stella» hanno sporto regolare denuncia ai carabinieri.