Palestina: musica, cibo e arte oltre la guerra

Arci Massa Carrara celebra la cultura palestinese con un evento dedicato a musica, poesia e cibo. Presentazione del libro "Pop Palestine" e aperitivo con piatti tipici per raccogliere fondi.

Palestina: musica, cibo e arte oltre la guerra

Palestina: musica, cibo e arte oltre la guerra

Guardare la Palestina con altri occhi: un incontro per parlare non di guerra, ma di musica, poesia, teatro, arti figurative. Una cultura misconosciuta che Arci ha deciso di celebrare venerdì dalle 17 al San Giacomo.

L’evento organizzato dal Comitato Arci di Massa Carrara in collaborazione con i circoli Arci Spazio Alber1ca, Dei Baccanali, La cineteca, prevede la presentazione del libro Pop Palestine, appena ripubblicato da Meltemi, che sarà presentato dalle autrici Silvia Chiarantini e dalla chef e docente palestinese Fidaa I A Abuhamdiya in collegamento dalla Cisgiordania, presente Adriana Riccardi, presidente del Comitato Arci Massa Carrara. Il libro è il racconto di un viaggio in Palestina e di un’amicizia “transnazionale” nata proprio dal cibo, grazie a Instagram dove da Ramallah una giovane donna cucinava e postava piatti bellissimi. La cuoca è Fidaa I A Abuhamdiya, food writer, interprete e docente palestinese, originaria di Hebron, che ha lavorato per qualche anno in Italia, in diversi importanti ristoranti, prima di tornare in Palestina, dove si occupa anche di organizzare eventi e tour enogastronomici per promuovere la cultura e la storia locali. Attualmente è rientrata a Ramallah, dove è bloccata.

Con la guida e i contatti di Fidaa Silvia, i suoi compagni di viaggio (tra cui Alessandra Cinquemani, autrice delle fotografie del libro) hanno conosciuto cuochi e pasticceri, negozianti, uomini e donne che vivono nei campi profughi e che hanno condiviso con loro pasti, storie e ricette.

Silvia Chiarantini racconterà tutto questo e presentando il libro racconterà di quel viaggio. Il libro è corredato da splendide fotografie e affronta gli aspetti più dolorosi degli ultimi 75 anni, a partire dalla Nakba del 1948, quando moltissimi palestinesi dovettero lasciare le proprie case, di cui custodiscono ancora le chiavi come simbolo di speranza e resilienza, nutrendosi spesso di quel che trovavano lungo la strada a cominciare dalla portulaca selvatica. Pop Palestine è un libro che mette appetito e fa venir voglia di conoscere di più della cultura palestinese, di sperimentare in cucina e di assaggiare le ricette narrate. Prenotazioni a spazioalbericagmail.com.

Alle 19:30 l’appuntamento è al Circolo Dei Baccanali dove si terrà un aperitivo con piatti palestinesi. Per l’occasione sarà avviata la raccolta fondi AOI in favore del popolo palestinese. Prenotazioni dopo le 18.30 al numero 0585 1699958.