
di Andrea Luparia
Ogni tanto riappare sotto i riflettori della cronaca il “filo“ (una volta si sarebbe detto rosso, oggi per fortuna i colori sono tanti e diversi) che unisce Massa Carrara con la Federazione Russa. E questa volta ad unire due realtà geograficamente piuttosto lontane è la musica. Ma facciamo un passo indietro. In passato il “filo“ è emerso quando abbiamo avuto un massese ambasciatore italiano a Mosca (Cesare Maria Ragaglini, dal 2013 al 2017) e a Fivizzano dal 20182019 in una delle scuole superiori presenti in quel comune si studia anche il russo (è una delle poche scuole in Toscana ad insegnarlo). Senza dimenticare, ovviamente, i marmi di Carrara che rendono meravigliose case e palazzi moscoviti, e persino alcune delle chiese ortodosse ricostruite al posto delle tantissime demolite durante la dittatura comunista.
Venendo all’oggi, invece, l’associazione “Vostok“ di Massa Carrara ha preparato una sorpresa per Gianna Nannini, la celebre cantante. In collaborazione con il giornale “RussiaPrivet“, l’associazione “Tatiana Pavlova“ (sì, proprio quella che organizza il Festival del cinema a Fivizzano) e con la Dante Alighieri di Mosca, la “Vostok“ ha consegnato alla cantante la traduzione in russo di una delle più belle canzoni: “Tu sei nell’anima“. La traduzione è stata curata personalmente da Natalija Nikishkina presidente della Dante Alighieri di Mosca e da Ekaterina Spirova, presidente dell’associazione per l’amicizia Italia-Russia. “Tu sei nell’anima“ è stato tradotta in “Ti u menia v dusche“. Nella pergamena è stata aggiunta anche un dedica che è un augurio alla notia cantante senese: “Dalla Russia dove i girasoli ti aspettano prima che scenda la neve“. La pergamena è stata consegnata materialmente a Villa Bertelli a Forte dei Marmi da Marta Tongiani a nome dell’associazione “Vostok“ di Massa Carrara, da Ermindo Tucci e Annalisa Buiselli (per conto della Fondazione Bertelli), da Vinicio Ceccarini (che è spessissimo a Massa e dintorni) e Stefano Volpi per il giornale “RussiaPrivet“. Per i pochi che non lo sanno, Gianna Nannini ha una lunga storia di grandi successi e nel 2019 ha anche vinto il Premio Tenco. Il tour con il pianoforte è nato proprio dal fatto che la capienza per i concerti è ridotta per il distanziamento. A Villa Bertelli si è ispirata al saggio di Virginia Wolf ‘Una stanza tutta per sé’. E ai suoi fans ha lasciato un dichiarazione di gioia e di amore: "A volte è la gentilezza a fare la differenza, a volte la forza, il coraggio. Tutti siamo capaci di gesti che ci portano fuori dalla ripetizione, dalla prevedibilità a cui spesso sacrifichiamo la nostra vita". A proposito. In futuro Nannini potrebbe esibirsi proprio sulla Piazza Rossa a Mosca