
Obiettivo centrato per l’Autorità di sistema portuale del mar Ligure orientale, che è riuscita a completare l’aggiudicazione di tutte le gare finanziate sul fondo complementare al Pnrr, raggiungendo così l’ambizioso obiettivo imposto dalla Comunità Europea. Un affidamento di lavori di 128 milioni di euro destinati a trasformare i porti di Marina e di Spezia. Soddisfatto il presidente Mario Sommariva "Si stratta di un risultato di straordinaria importanza – ha detto – la nostra Adsp grazie all’impegno straordinario di tutta la sua struttura, è riuscita a rispettare pienamente i tempi imposti dalle procedure del Pnrr. Si può dire che sia già cominciato il futuro dei nostri porti e una nuova fase di sviluppo dei territori". Nello specifico gli appalti prevedono la realizzazione del Waterfront di Marina di Carrara (ambiti 1 e 2), per un investimento di 37milioni euro, e il Waterfront di ambito 4 da 13 milioni. L’appalto degli interventi di riqualificazione degli ambiti 1 e 2 del Waterfront se l’è aggiudicato il raggruppamento di imprese composto da società edilizia ‘Tirrena Set Spa’, Agnese costruzioni Spa, Varia costruzioni Spa, Cavalier Emilio Giovetti Srl.
Gli interventi riguardano l’interfaccia tra il porto e la città e precisamente la modifica del tracciato della ferrovia e la costruzione di un nuovo ponte ferroviario sul Carrione con demolizione dell’esistente, la costruzione di un nuovo ponte stradale con corsia ciclopedonale, la realizzazione di una scogliera per evitare l’erosione alla foce del Carrione e l’innalzamento della scogliera esistente per controllare i fenomeni di risalita e tracimazione del mare, la riorganizzazione del lungomare per la mobilità di ciclisti e pedoni e per la sosta.
E ancora: l’inserimento di alberi, verde e arredi urbani. La consegna dei lavori è prevista per il primo trimestre del 2023, con durata stimata di 520 giorni. Gli interventi per gli ambiti 1 e 2 integrano quelli dell’ambito 4, avviati il mese scorso dall’impresa Rcm costruzioni Srl di Sarno relativi alla nuova passeggiata a mare per un investimento pari a 13 milioni e 870 mila euro.
L’Adsp ha anche affidato la progettazione degli interventi relativi al bando Pnrr Green Ports. Nello specifico, efficientamento energetico delle sedi di Marina e Spezia. Affidato anche il primo lotto di lavori per realizzare di una rete di colonnine di ricarica per autoveicoli e per mezzi operativi nei porti di Marina di Carrara e Spezia (Fondi Pnrr), la realizzazione di un impianto di produzione e distribuzione di idrogeno rinnovabile nel porto della Spezia al servizio di mobilità a idrogeno operante nei siti di Spezia e di Marina.