
"Trovare il melanoma e trattarlo quando è nella fase iniziale: necessario investire nella diagnosi". La campagna gratuita di diagnostica precoce organizzata da Nausicaa sotto la guida del luminare della dermatologia Giovanni Bagnoni, prende vita sotto il nome di "Occhio al Neo". Dal 9 novembre al 13 febbraio sarà possibile, recandosi nelle farmacie comunali del territorio carrarese, effettuare lo screening di monitoraggio preventivo. "Quasi 800 melanomi intercettati lo scorso anno —come spiega il dottor Bagnoni— aprono la strada a un progetto diagnostico a seguito di quella che è un’esigenza clinica di ondata epidemica che scaturisce dal cambio di degli stili di vita. Prima degli anni 50, l’abbronzatura era un segno di distinzione sociale. Chi era abbronzato era perché si esponeva ai raggi durante l’attività lavorativa, basti osservare l’opera "Saggio di figura en plein air" di Claude Monet dove la donna utilizza l’ombrello per ripararsi dal sole. Intorno alla metà del secolo scorso Coco Chanel portò la cultura dell’abbronzatura artificiale con un danno che deriva dell’eccesso di utilizzo e dal relativo carico ultravioletto". Come spiega l’eccellenza della dermatologia Toscana il tutto può risolversi nella diagnosi precoce con il mondo della ricerca che si avvicina maggiormente all’assistenza: "Questo tipo di progetti si affiancano al Cnr di Pisa e al Sant’Anna in quella che deve essere una maggiore vicinanza tra ricerca e popolazione, nell’obbiettivo comune di potenziare la cura della salute". La scelta di lavorare sui tumori cutanei in zone di mare viene analizzata dalla dottoressa Paola Viviani: "Le esposizioni professionali sono tipiche dei lavoratori del mare, della terra e delle cave. Specialmente in cava il riverbero solare viene subito in tutti i 12 mesi con il presentarsi di una serie di problematiche dermatologiche. Ci sono forme come il rachitismo che necessita di raggi solari oppure il semplice fattore estetico ma per fare ciò al meglio bisogna invitare la popolazione a percorrere un percorso culturale e sanitario. Questo tipo di malattia è in crescita con forme in aumento per questo è necessario esporci in modo consapevole con creme protettive, valutando il proprio fototipo della pelle con una particolare attenzione a quelle che sono le esposizioni artificiali". Dal 16 novembre al 23 gennaio la campagna nelle farmacie di Massa e dal 25 gennaio al 13 di febbraio in quelle di Fivizzano. Presenti il sindaco De Pasquale, il presidente di Nausicaa Cimino e la dottoressa Monica Guglielmi, responsabile Apuane Usl Toscana Nord Ovest.
patrik pucciarelli