
La Capanna dei Salarini torna in vita ed è pronta a ospitare chi vorrà godere di un meraviglioso panorama. L’associazione Terre di Luni e il Comune di Licciana Nardi annunciano la fine dei lavori di ricostruzione dell’edificio vicino al Passo del Lagastrello, noto come Capanna dei Salarini. Alla festa per l’inaugurazione hanno preso parte il sindaco Renzo Martelloni, il rappresentante dei Beni Sociali Ripola –Varano-Tavernelle Giancarlo Boschetti e tanti appassionati. L’intervento, realizzato grazie al Piano di Sviluppo rurale della Regione, porta a due, con quello del Giovarello, i bivacchi sul territorio di Licciana. L’idea è creare una rete di strutture in quota che consentano di attirare sul territorio un maggiore numero di escursionisti. Il rifugio è nel Parco dell’Appennino Tosco Emiliano (sentiero Cai n.110), a 1.100 metri, in una faggeta secolare. Un tempo era usato dai pastori per l’alpeggio estivo, ora ha 4 posti letto, attrezzature da cucina, riscaldamento a legna con camino, punto approvvigionamento acqua con una fontana e impianto fotovoltaico 12220 volts. La disponibilità al pernottamento è gratuita, previo contatto, dato i pochi posti, con le strutture Montagne Verdi (0187 421203) e Ristorante il Capriolo (0187 425038), a Tavernelle. "Il recupero dei rifugi – spiega il sindaco – è importante per il turismo e per Licciana Nardi che, oltre ai due ristrutturati, ne conta altri che, grazie a fondi regionali, potrebbero essere recuperati e messi al servizio del pubblico".