REDAZIONE MASSA CARRARA

Nicolai racconta Alì Piccinin nel viaggio istituzionale in Algeria

Lo scrittore massese Riccardo Nicolai, autore dei romanzi sulla vita dell’illustre personaggio storico Alì Piccinin, si è recato nei giorni scorsi in visita in Algeria. Il 31 maggio è stato ospite della Scuola Italiana "Roma". Accolto dalla cortesia del preside, Rino Papotti, Nicolai ha tenuto agli alunni una conferenza sull’affascinante favola di Alì Piccinin. Nicolai e preside hanno poi pianificato una collaborazione nell’ambito della scrittura creativa e del teatro da attuarsi nel venturo anno scolastico. Nicolai è stato ricevuto poi alla presidenza della Repubblica algerina democratica e popolare da Monsieur Hamid Lounaouci, primo consigliere del presidente Tebboune. Tema la necessità di consolidare i rapporti italo-algerini in ambito culturale, con seminari e conferenze imperniati sulla ‘lingua franca barbaresca’, la lingua-pidgin nata nel Mediterraneo e impostasi per otto secoli (dall’inizio delle Crociate sino alla colonizzazione dell’Algeria da parte della Francia), che ha visto in Algeri il proprio centro di irradiazione. Di questo argomento Nicolai ha terminato importanti studi. Il 2 giugno ha partecipato al ricevimento organizzato dall’Ambasciata d’Italia ad Algeri in occasione della Festa della Repubblica. Ricevuto dall’ambasciatore italiano, Giovanni Pugliese, gli ha fatto dono dei due romanzi di Alì Piccinin, nonché una copia della pergamena originale conservata negli Archivi di Stato di Massa, datata 1598 e scritta dal principe Alberico Malaspina al re di Algeri, in cui si preoccupava dello stato di salute del proprio vassallo Alì Piccinin. "I rapporti tra Italia e Algeria sono millenari - afferma Nicolai - E così ho appena terminato un romanzo sugli ultimi giorni di vita di Giugurta, il re della Numidia (odierna Algeria) che fu vinto da Caio Mario, trascinato in catene per le vie di Roma e internato nel terribile carcere Mamertino". Il libro è disponibile alla libreria Ali di Carta di piazza Aranci. Una presentazione il 28 giugno alle 20.30 al Circolo Acsi la Vecchia Mandragora, via delle Mura Nord, 2, a Massa.