REDAZIONE MASSA CARRARA

’Naufragi e Stato di diritto’. La riflessione di Casa Betania

Appuntamento alla chiesa della Santissima Annunziata assieme a ’Zaccagna ieri e oggi’

’Naufragi e Stato di diritto’. La riflessione di Casa Betania

È in programma per venerdì dalle 9 alle 12 nella chiesa della Santissima Annunziata di via Bassagrande a Marina di Carrara, l’appuntamento ‘Umanità naufragi e stato di diritto’ organizzato da Casa di Betania e dall’associazione ‘Zaccagna, ieri e oggi’. Un incontro per parlare dei migranti soccorsi in mare dalle Ong, ma anche per fare il punto della situazione, che con il decreto Piantedosi mette in difficoltà numerose navi che vengono multate perché soccorrono più migranti in diverse operazioni. Caso esemplare la Open Arms, già multata due volte per aver trasgredito la legge. Un tema che tocca da vicino la città di Carrara, che ha già visto sette operazioni di accoglienza in qualità di porto sicuro, e che ha visto in campo amministrazione, prefettura e mondo del volontariato per le operazioni di accoglienza nei padiglioni del complesso fieristico di Carrarafiere.

Una riflessione alla luce dei molti sbarchi arrivati nella nostra provincia, per comprendere meglio il fenomeno, attrezzarsi per dare un’accoglienza dignitosa alle persone che attraversano il mare per cercare una vita totalmente diversa da quella che si sono lasciati alle spalle, un approfondimento per comprendere dove andranno i nuovi flussi migratori, presenti nella storia dell’uomo sin dalla sua nasciata.

L’incontro di venerdì si svolgerà nella sala riunioni della parrocchia di via Bassagrande. Saranno presenti la sindaca Serena Arrighi, l’ex docente di geografia dello Zaccagna Riccardo Canesi, Francesca Loupakis, la responsabile educazione della Open Arms e Sara Vatteroni di Casa Betania.

La Open Arms, lo ricordiamo, ha ricevuto un fermo amministrativo e una multa da 10mila euro per aver salvato 176 persone che si trovano in pericolo, in tre operazioni di salvataggio nelle acque internazionali della zona centrale del Mediterraneo. Come già accaduto per lo sbarco del 22 agosto, il provvedimento è stato adottato per il mancato rispetto da parte della Ong del decreto Piantedosi che vieta i salvataggi multipli in mare.

Anche nell’ultima missione la Open arms ha compiuto azioni multiple di soccorso. Gli organizzatori invitano gli studenti delle scuole superiori a partecipare all’incontro, che ha già visto la levata di scudi delle forze di centrodestra perché rivolto agli studenti del territorio. Si prospetta quindi un incontro molto atteso, non solo dai diretti interessati