’Mutamenti’ Spazi fluidi e Jazz senza frontiere

Stagione ricca di eventi per il festival organizzato dell’Istituto valorizzazione dei castelli: tutta la provincia coinvolta

’Mutamenti’ Spazi fluidi e Jazz senza frontiere

’Mutamenti’ Spazi fluidi e Jazz senza frontiere

Torna a suon di musica e spettacolo il festival ’MutaMenti, spazi di un jazz senza frontiere’ inaugurando una stagione estiva che si prospetta ricca di sorprese culturali e musicali. La rassegna, giunta alla settima edizione, è promossa dall’Istituto Valorizzazione Castelli e affidata alla preziosa direzione artistica del musicista Max De Aloe che ha garantito la partecipazione di artisti di fama internazionale e varie iniziative collaterali. Il festival è composto da due sessioni, una estiva che si terrà dal 2 giugno al 20, e una nel mese di settembre, proprio per permettere ai tanti comuni coinvolti di valorizzare i propri tesori architettonici ed ambientali durante la bella stagione.

I comuni che ospiteranno gli 8 appuntamenti jazzistici sono Comano, Filattiera, Fosdinovo, Montignoso, Mulazzo, Podenzana, Tresana e Villafranca in Lunigiana, luoghi nei quali sarà possibile conoscere e ammirare scenari suggestivi come castelli, borghi storici e anfiteatri naturali. Il tutto affiancato da eventi dedicati alla conoscenza e valorizzazione dei territori per mezzo di visite guidate e percorsi enogastronomici. Una trama variopinta dunque che unisce la provincia attraverso le contaminazioni del linguaggio jazz: "Il valore aggiunto di questo festival - ha spiegato la vicepresidente della provincia Elisabetta Sordi - è la collaborazione dei comuni. MutaMenti tesse un filo che tiene unita l’intera provincia grazie all’apertura mentale della filosofia jazz".

Gli artisti che si esibiranno nei nostri splendidi scenari sono Filippo Gambetta e Alessandro scotto d’Aniello duo, Sophia Tomelleri 4tet, Baritone trio, Flaviano Braga e Simone Mauri, Nugara trio, Salvatore Maltana in duo con Marcello Zappareddu, Le Scat Noir. Concluderà la rassegna il 20 giugno nel meraviglioso panorama del Castello Aghinolfi di Montignoso il direttore artistico del festival in Max De Aloe Jasmine trio. Ad ogni tappa musicale è associata una diversa esperienza culturale grazie al progetto ’Scopri e gusta con MutaMenti’ realizzato in collaborazione con Sigeric, Farfalle in Cammino, AlterEco, Sistema Museale Terre dei Malaspina e delle Statue Stele, produttori locali e il supporto di diverse Pro Loco del territorio. Dalle visite ai castelli e borghi medievali fino alle giornate nei musei e nella natura, MutaMenti è un festival green che favorisce anche la sostenibilità ambientale e sociale. Una formula che ha affascinato anche l’oriente tanto che Hong Kong ha deciso di ospitare ’MutaMenti Hong Kong’ nel mese di settembre.

Francesco Marinello