Musica, teatro, riflessione, dialogo. Il ’Repetti’ celebra l’identità

La X edizione della Notte nazionale del liceo classico al Repetti di Carrara sarà un evento ricco di spunti culturali e di riflessione. Dalla lettura di un graphic novel alla denuncia della violenza sulle donne con un murales, passando per canto corale, laboratori e mostre. Un'occasione per approfondire temi importanti e celebrare la cultura classica.

Dalla lettura di un graphic novel alla riflessione sul tema della comunicazione. Poi il canto corale, l’inaugurazione di un murales per condannare la violenza sulle donne fino al laboratorio di Dioniso. Tutto questo sarà la X edizione della Notte nazionale del liceo classico che si terrà al Repetti venerdì dalle 18 a mezzanotte. Alla tavola rotonda iniziale condotta dai rappresentati degli studenti Filippo Fiaschi e Letizia Matelli, interverranno come ospiti la giornalista del quotidiano ‘La Nazione’, Cristina Lorenzi e la giornalista freelance Francesca Frediani. La prima parte si terrà in aula magna dalle 18 alle 20 con l’inno iniziale poi i saluti della dirigente scolastica Alessandra Carozzi. Si proseguirà con la lettura del testo esplicativo del graphic Novel italiano vincitore del concorso nazionale e la presentazione del vincitore della sezione straniera. A seguire appunto il tema sulla comunicazione per concludere con il canto corale degli studenti accompagnati dalla pianista Laura Panizzi e l’inaugurazione del Murales ’24 per valorizzare la pubblica condanna sulla violenza di genere. Dalle 20.30 alle 22.30 sempre in aula magna il ‘Laboratorio di Dioniso: la parola ai classici e agli studenti’ con la recitazione e lettura di testi, drammatizzazione centone dei brani finali delle edizioni passate a cura di Emanuele Cucurnia. Nella palestra dell’istituto dalle 18 alle 20 si terrà invece la finale del torneo di pallavolo e le coreografie mentre dalle 22.30 a mezzanotte la protagonista sarà la musica dal vivo degli studenti e la drammatizzazione di un brano. In contemporanea a questi appuntamenti, laboratori e mostre a partire dal fondo librario antico, Pov’ri fanti e Scriverepetti: 15 anni di comunicazione, il progetto Perseus con il laboratorio di lingue e civiltà antiche. Sempre nelle aule del Repetti: l’Invenzione della razza, il laboratorio di Debate, un omaggio al Rischiatutto, il gioco che ha fatto la storia della Rai. Poi il laboratorio di inglese quello di fisica e di scienze. L’ingresso sarà contingentato e su prenotazione.