REDAZIONE MASSA CARRARA

Monitoraggio delle lontre: "Comparso un esemplare"

Aulla, l’animale è stato trovato senza vita vicino al fiume ma il Wwf è ottimista "E’ un singolo individuo, sarà fatta l’autopsia. Potrebbe esserci una colonia".

Monitoraggio delle lontre: "Comparso un esemplare"

La lontra torna in Toscana dopo 35 anni, proprio in Lunigiana. All’inizio del 900, la lontra era presente, con un basso numero di esemplari, in tutti i fiumi della nostra regione. Negli anni ’70 la specie era già molto rara, confinata in un ridotto numero di corsi d’acqua, prevalentemente in provincia di Grosseto. Il Wwf Italia ha avviato un nuovo progetto per rilevare segni di presenza della specie in 10 regioni del centro-nord, nelle quali la specie era ritenuta ancora estinta, tra cui la Toscana. Nell’ambito del progetto, Emiliano Mori dell’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR IRET) di Sesto Fiorentino e i suoi collaboratori hanno percorso 95 transetti lungo 20 fiumi, compreso il nostro Magra, senza rilevare alcun segno di presenza della lontra, a eccezione dell’osservazione di un individuo fuggito dalla cattività in provincia di Arezzo. Alcuni giorni fa la svolta: un giovane esemplare di lontra è stato trovato morto sulla sponda sinistra del fiume Magra, a Villafranca, da Angelo Martinelli e recuperato, previa autorizzazione da Giuseppe Negrari del Wwf Lunigiana e da Giacomo Bruni. "E’ stata una sorpresa - commenta Giuseppe Negrari - appena mi hanno chiamato sono andato subito lungo il fume per recuperare l’esemplare che mi era stato richiesto dagli esperti. L’ho conservato a casa e poi la carcassa è stata trasferita all’Istituto Zooprofilattico sperimentale, dove sarà sottoposto a un esame autoptico per definire le cause di morte e rilevare dati utili a comprendere lo stato di salute della popolazione italiana". La notizia è in qualche modo incoraggiante. "Si tratta di un singolo individuo - aggiunge -, il ritrovamento non è necessariamente indicativo della presenza di una popolazione riproduttiva, ma la notizia è positiva". Presto infatti saranno avviati ulteriori controlli nel Magra e nei bacini limitrofi, la sfortunata giovane lontra è la messaggera di un ritorno, ma anche esempio dell’attenzione che dobbiamo avere per non perderla di nuovo.

M.L.