
Matec, nuovo polo industriale Sessanta assunzioni in vista e raddoppio della produzione
Quello che sembrava un sogno è diventato realtà e porterà nuovi posti di lavoro in Lunigiana. Grande festa in località Boceda, nel Comune di Mulazzo, per l’inaugurazione del nuovo polo produttivo di Matec Industries, tra i leader globali nel settore delle soluzioni Green tech per il trattamento delle acque di processo. Questo importante investimento industriale rappresenta un significativo passo avanti nello sviluppo del gruppo e rimarca il costante impegno di Matec nel sostenere il lavoro sul territorio. Ad assistere al taglio del nastro imprenditori e amici da Inghilterra, Francia, Sudafrica e Nuova Zelanda per festeggiare un traguardo importante.
Il nuovo polo produttivo rappresenta una pietra miliare per Matec Industries, consentendo all’azienda di avere maggior capacità produttiva, essere più organizzata ed efficiente nell’offrire un servizio, anche in termini di assistenza, più puntuale e competitiva. Si potrà più che raddoppiare la produzione interna di macchinari, aumentando la velocità di consegna. Tra gli ospiti molti lunigianesi appena assunti, a cui se ne aggiungeranno altri: il gruppo ha in programma una sessantina di assunzioni tra impiegati, ingegneri e meccanici specializzati, elettricisti e trasferisti. Matec Industries progetta e produce impianti completi di frantumazione, vagliatura, lavaggio di inerti e soluzioni per la depurazione e la filtrazione delle acque reflue in molti settori, tra cui minerario, inerti, ghiaia, sabbia, pietra, marmo, calcestruzzo, ceramica e vetro. "Il nuovo polo - ha evidenziato il Ceo Matteo Goich - rappresenta un salto quantico per Matec industries. Siamo entusiasti di questo sviluppo, non abbiamo mai avuto intenzione di trasferirci all’estero, siamo molto legati al nostro territorio. Siamo un gruppo solido e in crescita, abbiamo ricevuto più di 300 richieste da tutto il mondo per partecipare all’evento di inaugurazione". Anche per poter vedere in anteprima mondiale la nuovissima filtropressa Gigatron, tra le più grandi al mondo, che contribuirà a risolvere problemi legati all’acqua e ai fanghi di processi industriali e a rendere il settore di cave e miniere sempre più green e sostenibile. Dopo il taglio del nastro gli ospiti sono entrati e hanno potuto vedere i macchinari venduti in tutto il mondo. "L’aumento dimensionale e organizzativo connesso al sito di Mulazzo - ha aggiunto il presidente Matec Angelo Mastrandrea - è una sfida per tutti. La novità è stata affrontata con spirito positivo, forte unità e abnegazione, elementi di base del successo di qualsiasi progetto così ambizioso". In chiusura l’intervento del sindaco Claudio Novoa. "E’ una grande soddisfazione - ha commentato -, si corona un sogno, frutto di duro lavoro, un esempio concreto che la squadra, quando lavora, vince sempre, per creare opportunità lavorative, valorizzare Mulazzo e l’intera Lunigiana. Spero che anche altri imprenditori scelgano il nostro territorio, che ha le condizioni per crescere".
Monica Leoncini