"Quando non hanno più argomenti per sostenere le proprie tesi, per nascondere la loro palese incompetenza e negligenza, la loro unica via di uscita è denigrare l’interlocutore politico". Inizia così la replica del consigliere 5 Stelle Matteo Martinelli alle parole del collega di Maggioranza Guido Bianchini sulla questione del Monoblocco. "Conosco abbastanza bene le problematiche strutturali del Monoblocco – prosegue Martinelli – e non ho bisogno che il dottor Bianchini, che mi risulta essere un dirigente medico Asl, mi spieghi dettagli tecnici di tipo ingegneristico di cui non può conoscere tutte le sfumature. Peraltro anche la sindaca ha criticato il trasferimento della chemioterapia al Noa, sostenendo che debba rimanere a Carrara, a lavori in corso. Si mettano d’accordo tra loro. Non ho alcuna intenzione di scendere al livello su cui vogliono portare la discussione e ritengo che amministrazione e maggioranza, anziché mettermi in bocca parole che non ho detto, debbano riflettere seriamente sugli impegni che Asl deve prendersi nei confronti della città".
"Se si fosse gestita la struttura con più attenzione, se si fosse andati avanti in modo spedito con la realizzazione della nuova palazzina – aggiunge Martinelli –, oggi si potrebbe sicuramente guardare al futuro con maggiore tranquillità. Ma non è solo il Monoblocco. La situazione del distretto di Avenza e della struttura di Fossone sono altri esempi talmente lampanti che rendono la difesa a spada tratta di Asl da parte di Bianchini e i suoi attacchi alla minoranza assolutamente pretestuosi. Venerdì 18 agosto – conclude il consigliere – sarò alla manifestazione per sostenere un’offerta sanitaria pubblica e accessibile a tutti i cittadini. Anche in questa circostanza, le esternazioni di Bianchini, che vorrebbe una manifestazione pro amministrazione comunale, sono del tutto fuori luogo".