REDAZIONE MASSA CARRARA

"Marmettola? Problema degli imprenditori Si trovino da soli una soluzione concreta"

"La marmettola è un problema degli imprenditori: trovino loro la soluzione". E’ tranchant il giudizio di Legambiente sulla vicenda dello smaltimento delle polveri di lavorazione. Come raccontato da La Nazione in tutto il settore lapideo c’è grande preoccupazione dopo che la Cages, azienda che da 20 anni si occupa dello smaltimento della marmettola, non può più garantirne il ritiro a causa dello stop quasi totale del conferimento nella ex cava di Montioni, in Maremma, dei gessi rossi da parte dell’azeinda statunitense Venator. Non solo Assindustria, ma anche i sindacati nelle ultime settimane hanno espresso i propri timori per le possibili ricadute di questa situazione invocando l’intervento di Comune e Regione per provare a trovare una soluzione. Appelli che Legambiente censura in maniera categorica. "Non siamo d’accordo su alcun deposito temporaneo di marmettola né che siano gli enti pubblici a farsi carico del problema – dicono dal cigno verde -. Chi produce rifiuti ha l’obbligo di provvedere al loro corretto smaltimento. È inammissibile pertanto che il responsabile lapideo di Confindustria, Fabrizio Santucci, chieda l’intervento della Regione affinché individui un sito di stoccaggio temporaneo della marmettola per risolvere il problema delle imprese. Desta poi stupore che in questi mesi, ma sarebbe meglio dire anni, gli imprenditori non siano stati in grado di trovare autonomamente alternative alla Cages. Non si capisce, inoltre, perché per gli imprenditori del marmo debbano essere attivati tavoli e debba essere il pubblico a trovare una soluzione allo smaltimento dei loro rifiuti, mentre per tutte le altre imprese, da quelle grandi al piccolo artigiano, ci sia l’obbligo di rispettare la legge, provvedendo in proprio allo smaltimento. Gli imprenditori del lapideo sono una grossa realtà e hanno profitti stratosferici, proprio per questo avrebbero dovuto, già da tempo, finanziare studi e ricerche per riciclare la marmettola, possibilmente orientandosi verso una vera e propria economia circolare".