“Maledetti Pacifisti”... Nico Piro svela il marketing della guerra

Il libro "Maledetti Pacifisti" di Nico Piro sarà presentato a Massa, svelando i meccanismi del "marketing della guerra" e l'importanza di difendersi dal "Pensiero Unico Bellicista". Il giornalista svela come la narrazione guerrafondaia sia diventata una normalità nel dibattito pubblico italiano ed europeo, andando contro i principi della Costituzione. Durante l'incontro, saranno illustrate tecniche per smascherare la costruzione del "mostro" e la guerra mascherata da guerra di civiltà.

“Maledetti Pacifisti” è il titolo del libro di Nico Piro che sarà presentato domani, alle 17 a Palazzo Ducale a Massa. Un incontro organizzato da Accademia Apuana delle Apuane, Arci Provinciale, circolo Arci Trentuno Settembre e Nuovi Paesaggi Urbani. Il libro decostruisce i meccanismi che stanno alla base del “marketing della guerra”, una modalità di comunicazione, largamente diffusa sui media e riprodotta dai social, da cui è bene difendersi, racconta nel libro il giornalista, per evitare “l’affiliazione” al “Pensiero Unico Bellicista”.

La tendenza a raccontare e diffondere un unico modo di pensare e vedere la realtà, e quindi narrarla, che parte dalla prospettiva delle classi dominanti e che impone il dibattito a tutto il resto del mondo, anche alla popolazione – la maggioranza - che la guerra giustamente la ripudia. Nico Piro racconta di come la narrazione guerrafondaia sia ormai narrata come un processo naturale nel dibattito pubblico europeo e italiano. In controtendenza rispetto a tutto ciò che dice la Costituzione italiana, la guerra viene rappresentata come la soluzione di tutti i mali.

Durante la presentazione verranno illustrate alcune tecniche di smascheramento della costruzione del “mostro”, un nemico contro cui combattere a tutti i costi, spesso in nome di una guerra mascherata da guerra di civiltà. Nico Piro è un giornalista e blogger italiano, inviato speciale del TG3, alle dirette dipendenze del direttore della testata. Ha iniziato a lavorare come giornalista alla fine degli anni ottanta per testate giornalistiche locali di Salerno, sia su carta stampata, quanto sia in radio e televisione. Nel 1994 inizia a collaborare con il quotidiano il manifesto. Alla fine degli anni novanta lavora al quotidiano Corriere del Mezzogiorno, il regionale del Corriere della Sera in Campania. Dal 2000 passa come redattore a RaiNet News, testata internet della Rai diretta da Gianluca Nicoletti. Da RaiNet News, nel 2003, passa al TG3.