“Liberi di scrivere“, percorso creativo e culturale con le scuole

Si svolgerà martedì 7 giugno alle 9.30 alla sala consiliare del Comune di Massa la premiazione del concorso “Liberi di scrivere“. Alla presenza del comitato scientifico e della giuria verranno consegnati i premi ai vincitori delle tre categorie. Ci saranno le scuole, in particolare chi ha partecipato al concorso, con i propri elaborati e contributi, insieme ai docenti referenti loro accompagnatori. Tutti i vincitori divisi per categoria. Juniores: “Toccare le nuvole con le mani“ di Filippo Francini, Ist. Comprensivo Malaspina; “Assassinio a Saint Tropez“ di Alessio Baldini, Don Milani; “I trolfi e la pianta madre“ di Tancredi Maria Sinatra, Ist. Comprensivo Massa 3; “Anna for president“ di Lucrezia Dal Maso, Ist. Comprensivo Massa 3; “Foglie“ di Diletta Ricci, Ist. Comprensivo Massa 3. Minores: “A mia nonna“ di Martina Berti, Ist. E Barsanti, sede Einaudi; “Il treno“ di Alessandro Mundo, Liceo classico Rossi; “Nell’abisso“ di Enya Cencetti, Liceo classico Rossi; “Un ronzio“ di Giada Michelotti, Barsanti sede Salvetti; “Vincitori e vinti“ di Pietro Tabbì, Liceo classico Rossi. Maiores: “Papaveri“ di Laura Giampellegrini, Francesca Sofia, Lucrezia Sacchi, Liceo classico Rossi; “Themba significa Speranza“ di Gaia Pelù, Liceo Pascoli; “Breve flusso di coscienza“ di Valentina Loparo, Liceo classico Rossi; “Lettera all’amore“ di Laura Trimboli, Liceo scientifico Fermi; “Infine vidi me stesso“ di Elia Alberti, Liceo classico Rossi. Liberi di scrivere è il primo concorso di scrittura dedicato alle scuole medie e superiori di Massa che coinvolge i ragazzi in un percorso culturale. Nato da un’idea di Gennaro di Leo, docente del liceo classico, il concorso – promosso dall’assessorato alla cultura, con la biblioteca e la casa editrice di Massa “Industria e Letteratura“, con il patrocinio dell’Ufficio scolastico Territoriale di Massa Carrara, si propone di potenziare le abilità degli studenti e accrescere le conoscenze storico-culturali favorendo la loro crescita nel rispetto del confronto e del dialogo.