Montignoso, 10 settembre 2024 – Si vede ancora il fumo che segna l’esterno della finestra. Mentre fuori vengono ammassate le masserizie della casa, completamente annerite dal fuoco. Lutto a Montignoso per la morte tragica, improvvisa, inaspettata di Liano Baldi, 73 anni, parrucchiere e artista molto conosciuto nella zona.
Viveva in un alloggio Erp in via Corniolo. E’ qui che intorno alle 23.40 di lunedì 9 settembre è scoppiato un violento incendio dentro l’appartamento dell’uomo. Cosa abbia scatenato le fiamme è ora al vaglio degli investigatori.
Forse una stufetta, forse una candela. L’uomo avrebbe provato a uscire senza però farcela. Aveva dei problemi di deambulazione. Il fumo inalato lo ha ucciso. Nelle ore precedenti all’incendio non c’era più corrente nell’abitazione.
Vedendo le fiamme, sentendo il fumo che ha invaso tutto il palazzo, la gente ha chiamato subito i vigili del fuoco e il 118. Entrati i soccorritori dentro l’appartamento, hanno trovato l’uomo esanime. Sono partite le manovre di rianimazione, senza esito.
La notizia della morte di Baldi si è sparsa velocemente a Montignoso. Baldi aveva avuto un salone da parrucchiere in via Democrazia. Era molto esperto di tricologia, tanto da far parte di un team di studio contro la caduta dei capelli. Separato, Baldi aveva una figlia.
Negli ultimi anni si era distinto anche come animatore culturale, con il circolo “Da Bosco e da Riviera”. Aveva anche istituito un premio per il miglior castello di sabbia al Cinquale. Profondo il cordoglio anche dell’amministrazione comunale. Il sindaco Lorenzetti è rimasto tutta la notte a seguire le operazioni di spegnimento.