L’ex Pd Giusti trascina Persiani La lista dell’aspirante sindaco strapazza Lega e Forza Italia

Il ruggito del vecchio leone: "Cambio casacca per interesse? Ma per favore, i risultati sono chiari". Con ’Gioietta’, a portare consensi alla coalizione, anche Simone Ortori e Daniele Carmassi. .

L’ex Pd Giusti trascina Persiani  La lista dell’aspirante sindaco  strapazza Lega e Forza Italia

L’ex Pd Giusti trascina Persiani La lista dell’aspirante sindaco strapazza Lega e Forza Italia

di Alfredo Marchetti

Questa tornata elettorale consegna agli archivi della politica un risultato sicuramente interessante: la lista direttamente collegata al sindaco uscente di Francesco Persiani è risultata quella più votata della coalizione che ha spinto l’ex primo cittadino al ballottaggio. Con 4497 voti, la compagine si attesa poco sotto il 14 per cento, arrivando al secondo gradino del podio. Un dato interessante perché soltanto un partito strutturato come il Partito democratico è riuscito a fare meglio. E proprio dal Pd sono arrivati gli aiuti all’avvocato penalista, grazie agli ex componenti del partito del Nazareno che hanno deciso di passare dall’altra parte. Un bacino di voti che si è trasferito da sinistra a destra. La grande sorpresa è mister preferenze Giovanni detto Gioietta Giusti, che riesce a portarsi a casa 691 voti. L’amore tra l’ex consigliere comunale del Pd e l’allora giunta targata Persiani era scoppiato da tempo: Giusti aveva evitato lo sgretolamento della maggioranza lo scorso febbraio, facendo presenza in consiglio comunale, garantendo il numero legale e di fatto facendo passare gli atti.

"Sono sicuramente soddisfatto del risultato raggiunto – spiega Giusti, che conosce il consiglio comunale dal 1986 –. Ho sempre fatto la politica con passione e non per interessi: il risultato parla chiaro. La gente ha votato la persona e dopo decenni che faccio politica posso dire che mi ha riconosciuto lo sforzo fatto per la comunità. Persiani mi ha aiutato nella campagna elettorale perché sono riuscito a portare il messaggio del lavoro fatto dall’amministrazione: le persone vogliono vedere i fatti e non i politici che si palesano quando siamo in tempo di elezioni. Mi è stato detto che ho cambiato casacca per interesse: falso. Bisogna smettere di vedere con il paraocchi: il mio è stato un grande rischio, ma la gente ha premiato la mia credibilità".

Staccato in terza posizione un altro conosciuto nella costellazione di sinistra, ovvero Daniele Carmassi (ex lista Volpi), che si è portato a casa 215 preferenze, senza dimenticare Simone Ortori, subito dietro ad Alfredo Camera (206 preferenze, che fino a poco tempo fa era in quota Azione) con 194 preferenze.