Ladri e vandali in azione nei cimiteri. Spariti gli arredi in rame e bronzo

L’ultimo raid nel camposanto di Dobbiana a Filattiera, prima a Irola e Mulazzo

Ladri e vandali in azione nei cimiteri. Spariti gli arredi in rame e bronzo

Ladri e vandali in azione nei cimiteri. Spariti gli arredi in rame e bronzo

Un vandalismo in piena regola che ha preso di mira le tombe del camposanto con furto di vasi e contenitori, lasciando scempio e tanto sconforto. C’è rabbia per il raid di ieri al cimitero di Dobbiana, nel comune di Filattiera, per rubare il rame con danni alle tombe: uno scempio ancora più indegno perché compiuto in un luogo sacro dove dovrebbe regnare il rispetto per i defunti. "È un fatto sacrilego molto grave. - commentano i visitatori - Chi si è introdotto cimitero, ha fatto uno scempio per rubare arredi in rame e bronzo. È vergognoso, perché si vanno ad intaccare i ricordi e gli affetti delle persone". Le foto circolate sui social hanno suscitato un’ondata di reazioni. C’è chi chiede anche l’installazione di videocamere di sorveglianza a tutela dei luoghi sacri presi d’assalto anche nei Comuni limitrofi: il cimitero di Irola una quindicina di giorni fa e quello di Mulazzo la settimana scorsa, secondo quanto riferito da alcuni cittadini. Un oltraggio ai defunti e alla comunità riconducibile ad un movente economico. Alla base del fenomeno dei furti dell’oro rosso ci sono le quotazioni di un mercato che attira speculatori: la quotazione del rame, ieri, era di 0,09%, pari a 8,5 dollari. Sul mercato, il costo può oscillare da 1 euro al chilo per la lega di bassa qualità e nel periodo di scarsa richiesta, fino a 8 euro al chilo per quella pura. Le indagini sono affidate alla polizia municipale e ai carabinieri.

Michela Carlotti