La strage nel marmo Gli studenti raccontano l’eredità di Sant’Anna in un monumento

Gli scultori dell’Accademia al lavoro per il Parco della Pace di Stazzema. Rappresenteranno l’impegno delle donne per il paese e la sua memoria. Una serie di incontri con i superstiti e visite nei luoghi dell’eccidio .

La strage nel marmo  Gli studenti raccontano  l’eredità di Sant’Anna  in un monumento

La strage nel marmo Gli studenti raccontano l’eredità di Sant’Anna in un monumento

Gli studenti di scultura dell’Accademia al lavoro per realizzare un monumento in ricordo del sacrificio delle donne di Sant’Anna di Stazzema, oggi Parco nazionale della pace. Il progetto rientra nel più ampio programma di riqualificazione della piazza del paese intitolato ‘La porta della memoria’ e realizzato in collaborazione con l’università di Pisa. Una serie di incontri per fornire agli studenti gli strumenti che in futuro porteranno alla realizzazione di un monumento in marmo, chedovrà rappresentare l’impegno delle donne, motore della ricostruzione del paese e di conservazione della sua memoria. Gli studenti hanno incontrato e ascoltato i superstiti, visitato Sant’Anna e respirato il suo dolore. Lunedì l’ultimo appuntamento nella ‘Fabbrica dei Diritti’ con la direzione del Parco, il presidente dell’associazione ‘Martiri di Sant’Anna’ Umberto Mancini, il segretario Graziano Lazzeri, il senatore Guido Carli, la figlia di Milena Bernabò, medaglia d’oro al merito civile Iole Bottari, il nipote di Cesira Pardini, medaglia d’oro al merito civile, e Donatella Berretti figlia di Leopolda Bartolucci, che contribuì alla ricostruzione della memoria con Carla Gamba.

I giovani scultori dell’Accademia hanno visitato i luoghi della strage, la piazza della chiesa, il sacrario e il museo storico. "I ragazzi hanno preso confidenza con i luoghi che saranno oggetto di un intervento di riqualificazione urbanistica – spiega il direttore dell’Accademia Luciano Massari – grazie alla collaborazione degli studenti dell’università di Pisa, coordinati dal professor Enrico Bascherini. Il progetto prevede la collocazione di una statua che ricordi l’impegno delle donne e il loro sacrificio nell’80° anniversario della strage. Il progetto è una grande opportunità di crescita, possono vivere un’esperienza capace di guidare la loro sensibilità. Incontri che li avvicinano ad un luogo simbolico dando loro la possibilità di raccogliere tutte le sensazioni che li porteranno a realizzare un’opera poetica".

Alessandra Poggi