MAURIZIO MUNDA
Cronaca

La solidarietà dei centauri. Moto-ambulanza in dono nel ricordo di Pucciarelli

L’impegno della ‘Dissident Crew’ per sensibilizzare sulla sicurezza stradale. In tanti al primo Memorial per Mattia e la consegna del mezzo, unico in Toscana.

Da una giovane vita spezzata in un incidente in moto a un’iniziativa per mantenerne vivo il ricordo ma anche sensibilizzare i ragazzi sulla sicurezza stradale, avvicinarli alla pista, luogo sicuro dove coltivare la passione per la velocità. E’ stato questo il primo memorial ‘Mattia Pucciarelli: la passione per le moto al servizio della solidarietà’ organizzato dalla “Dissident Crew” in collaborazione con la Pubblica Assistenza di Carrara. Un raduno statico in piazza Aranci, che ha unito la passione per i motori a un forte messaggio sociale, raccogliendo centinaia di persone, appassionati e famiglie, uniti da una profonda commozione.

"La manifestazione nasce per ricordare Mattia Pucciarelli, il giovane motociclista venuto a mancare nel giugno 2019 – dice Samuele Alberti, presidente della Dissident Crew –. L’obiettivo è mantenere vivo il suo ricordo, trasformando il dolore in impegno concreto per il bene comune, sensibilizzando sulla sicurezza stradale. Vogliamo mandare un messaggio forte, soprattutto ai giovani, per educare alla prudenza e al rispetto delle regole, senza rinunciare alla libertà che la moto rappresenta".

Il momento più toccante è stato l’annuncio della donazione alla pubblica assistenza di Carrara della prima moto ambulanza della Regione Toscana. Un mezzo di primo soccorso prezioso, in grado di operare in aree difficilmente raggiungibili dai mezzi tradizionali. Una donazione resa possibile dall’impegno di Alberti che si è fatto carico dell’acquisto per dare un forte segnale di responsabilità e impegno verso il territorio. "Un gesto di straordinaria generosità che vuole lanciare un messaggio chiaro alla comunità – continua Alberti – perché la Dissident Crew non è solo un gruppo di appassionati di moto, ma un punto di riferimento per i giovani, un motore di solidarietà e impegno civico. La passione può e deve essere al servizio del prossimo e con questa iniziativa ci poniamo come realtà attiva, pronta a farsi carico di progetti concreti per la collettività, promuovendo valori di rispetto, altruismo e partecipazione".

E la Dissident Crew continuerà a promuovere appuntamenti con l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare interamente ad associazioni del territorio, sostenendo progetti concreti e vicini alle esigenze reali delle persone. Gli organizzatori ringraziano tutti i partecipanti, i volontari, le istituzioni, gli sponsor e ogni singola persona che ha contribuito al successo della iniziativa, dando appuntamento al prossimo anno.

Maurizio Munda