
di Daniele Rosi
I segreti della nostra terra in un nuovo libro di Romano Bavastro: "Il segreto delle Canalie". Venerdì alle 18 nel giardino di Palazzo Binelli il volume sarà presentato al pubblico. Per Romano Bavastro, ex caposervizio de La Nazione di Carrara, si tratta di una nuova fatica su aspetti legati al territorio. Tra le sue opere precedenti: Le vele del marmo, Gli eroi del marmo, Marina di Carrara storie di bagni, le sette meraviglie della Lunigiana, Artigiani e artisti nella Carrara del 2000 e altre. Nel nuovo libro "Il segreto delle Canalie", edito da Bandecchi e Vivaldi, vengono raccontate le incredibili storie di grandi imprenditori del marmo, artisti e piccoli commercianti che a Carrara hanno fatto fortuna o che dalla città sono partiti per farsi conoscere altrove; l’autore fornisce una sua chiave di lettura del perché sia capitato. A parlarne ci saranno: l’assessore alla Cultura Federica Forti, l’architetto Corrado Lattanzi, l’ingegnere minerario Claudia Chiappino e Bernarda Franchi, imprenditrice e presidente della Fondazione Marmo Onlus. Il volume è nato da un confronto tra amici, come spiega Bavastro: "Questo libro è nato per caso, da un confronto tra amici, uno dei quali, vivendo in zona, aveva sentito parlare di un singolare ritrovamento risalente a un secolo fa. Un cippo marmoreo, un’ara votiva rinvenuta in una caverna alle Canalie nel 1890. Un cippo rimasto lì per oltre duemila anni, ora trasferito nel Museo di Luni. Gli studiosi che, numerosi lo hanno analizzato tenendo conto delle immagini, del mittente e delle dediche, lo hanno attribuito al dio Silvano, protettore delle selve, dei boschi e delle greggi. Il libro è un piccolo reportage sulle Canalie - spiega l’autore - dove, a partire da tempi documentati, avventurosi personaggi giunti anche da fuori, hanno fatto fortuna: pastori, stracciai, bovari, cavatori sono divenuti nel tempo, grazie ad intuito, spirito d’intraprendenza, sacrificio, capacità e volontà, importanti imprenditori. Taluni addirittura leader a livello internazionale. Si tratta di un caso? O il successo che ha riguardato artisti, artigiani, commercianti, è stato propiziato dal dio Silvano? In situazioni del genere i voli e la fantasia hanno tutto il diritto di sbizzarrirsi".