
Il castello di Lusuolo non ha subito danni. Il maltempo che ha colpito la nostra provincia martedì sera, provocando frane, alberi sradicati e blackout elettrici, sembrava aver danneggiato anche il suggestivo castello che si trova nel Comune di Mulazzo. "In realtà - spiega - Antonio Ferrari Vivaldi, presidente del consiglio comunale e delegato alla cultura - il castello non è stato interessato da alcun danno. Il crollo ha interessato una parte, di proprietà privata, dell’antica cinta muraria del borgo nella zona sud". Le persone infatti erano molto preoccupate dal fatto che il castello, riaperto di recente, potesse tornare di nuovo chiuso al pubblico. La struttura invece è visitabile e aperta tutti i sabati e domeniche, giorni festivi dalle 15 alle 19, fino a settembre. Tra l’altro nei giorni scorsi il suggestivo maniero ha ospitato una tappa del festival Lunigiana land art, Setting the Stage, laboratorio e produzione collettiva a cura dell’artista inglese Felicity Hammond. Il castello di Lusuolo può essere visitato anche dagli utenti che percorrono la A15. L’amministrazione si è impegnata per l’apertura di un accesso pedonale direttamente dall’area di sosta autostradale per permettere l’accesso a borgo e castello percorrendo una vecchia strada poderale. A Villafranca il vento ha portato alla caduta di diverse piante: decine gli interventi, i punti più critici nella curva in località Pino, nei due rettilinei prima e dopo il capoluogo, rispettivamente verso Aulla e verso Filattiera, in viale dei Menhir. Le piante più grandi sono cadute sulla provinciale per Monti, dove c’erano ben tre alberi sradicati che ingombravano quasi tutta la carreggiata. Rapido l’intervento dei volontari della Vab e del Ser di Villafranca che hanno rimosso in fretta le piante cadute. "Decine di interventi - spiega il sindaco Filippo Bellesi - per liberare le strade e ripristinare la viabilità, grazie ai volontari di Vab e Ser la situazione è sempre stata sotto controllo e le piante cadute rimosse in tempi rapidi". Una serata di tregenda anche a Fosdinovo. Il tornado non ha risparmiato la zona e in particolare il borgo di Marciaso dove i tetti di alcune abitazioni fatti di recente sono stati pesantemente distrutti. Nei pressi della Chiesa locale una grossa e pesante veranda è stata sradicata dalla furia del vento e fatta volare a 100 metri di distanza. Nel contempo una coppia si è trovata barricata in casa a puntellare fisicamente le porte d’ingresso che la forza del vento piegava, nel tentativo di impedire che la tempesta penetrasse dentro l’abitazione facendone scempio.