La carsenta più buona è di Annamaria Venturini: "Iniziativa per recuperare le antiche tradizioni"

La carsenta, dolce tradizionale della Lunigiana, protagonista del concorso per la migliore ricetta a Fivizzano. Vincitrice Annamaria Venturini.

Da sempre è considerato il dolce delle feste di Lunigiana. La carsenta rivestiva un ruolo di primaria importanza nella borgata di alta montagna di Sassalbo, un tempo abitata da oltre mille persone: darla in dono e accettarla (o respingerla) serviva a far capire alle parti se si poteva portare a termine ’il fidanzamento alla sassalbina’. In generale, la carsenta ha sempre rappresentato una ghiottoneria in tutte le case, tant’è che pure attualmente viene preparata sia nelle famiglie durante le festività che negli esercizi commerciali come forni e pasticcerie. Quest’anno è il 4° consecutivo che il Comune di Fivizzano, grazie all’assessore alla cultura e turismo Francesca Nobili, va in scena il concorso per la ’Migliore carsenta’. Domenica scorsa al Museo degli Agostiniani un’apposita giuria composta da: Ragna Engelbergs, Emilia Petacco e gli chef Rolando Paganini e Mario Norris Gianarelli, ha scelto fra i dolci presentati quello considerato il migliore. Vincitrice assoluta la signora Annamaria Venturini della borgata di Valenza in Comune di Aulla, che ha ricevuto un omaggio floreale, l’attestato di partecipazione e un libro sulla storia di Fivizzano. Attestato e libro sono stati comunque donati a tutte le signore partecipanti. "Un’iniziativa - ha detto l’assessore Nobili - per recuperare e mantenere usi e tradizioni enogastronomiche della nostra terra".

Roberto Oligeri