In Vespa fino a Santiago per realizzare un sogno

Aulla, viaggio di solidarietà insieme all’amico malato

In Vespa fino a Santiago per realizzare un sogno

In Vespa fino a Santiago per realizzare un sogno

Da Aulla a Santiago..in Vespa. Un viaggio di solidarietà e speranza, nato dalla volontà di un gruppo di persone di aiutare un amico vespista, Claudio, a realizzare il suo sogno di raggiungere Santiago de Compostela in Vespa. Un’idea di alcuni anni fa a cui teneva tantissimo ma che la comparsa di un tumore aveva impedito di realizzare. Una volta operato sembrava stare meglio ed essere pronto per partire, ma il male si è ripresentato da poco e sembrava quindi impossibile pianificare un viaggio simile. Ma gli amici non si sono arresi: uno in particolare, Fabio, ha preso in mano la situazione e ha programmato tutto. E il momento della partenza sarà sabato mattina, ad Aulla.

"Una volta saputo del ritorno della malattia – racconta Fabio –, a ottobre, è scattata in me la ferma volontà di contribuire a realizzare il desiderio di Claudio e accompagnarlo a Santiago. Dopo averne parlato con la famiglia ho radunato un piccolo gruppo di amici disposti a partire per questa avventura. Claudio ha subito accettato la proposta, consapevole delle mille incognite e di possibili eventuali problemi. Ma i vespisti non si arrendono mai".

In tutto partiranno cinque persone, quattro a bordo della propria Vespa, mentre uno guiderà una macchina di supporto. La partenza sabato: ritrovo alle 9 all’Abbazia di San Caprasio poi la benedizione dei mezzi da parte del parroco don Lucio Filippi e i saluti delle autorità presenti. Tanti sponsor hanno contribuito, tanti appassionati di vespa club e moto club. "Andremo a Genova in Vespa – aggiunge –, ci imbarcheremo fino a Barcellona. Poi con la Vespa fino a Santiago. Il ritorno invece sarà interamente via terra, torneremo il 24 maggio, sarà un viaggio lungo, circa 3.500 chilometri. Alla partenza ci saranno tanti amici, rappresentanti di Vespa club, amici motociclisti della zona, persone che ci hanno supportato in molti modi. Facciamo tutti parte del Vespa club di Aulla e la città è tappa della Via Francigena, ma anche della via per Santiago. E’ una sorta di collegamento spirituale. Durante l’itinerario è nostra intenzione incontrare altri amici vespisti, rappresentanti delle amministrazioni locali dei posti dove faremo tappa, per portare un messaggio di amicizia, ma anche di speranza, per chi sta lottando contro la malattia".

Monica Leoncini