"E non mi dire che non ci sentiamo tutti dipendenti, vittime inconsce presso il tribunale dei sentimenti". Canta così il cantautore avenzino Renzo Cantarelli, nel suo ultimo singolo ‘Il tribunale dei sentimenti’. "In questo lavoro – spiega l’artista – parlo dell’essere umano che tende sempre ad imitare e non essere se stesso, fino a che ciò diventa un vero e proprio vizio. Se ci giudicassero altri non sarebbe utile, dato che si tratterebbe di persone col nostro stesso vizio. Nei miei album c’è sempre il tema dell’ipocrisia".
Il singolo è scaricabile da spotify e tutte le piattaforme digitali che si occupano di musica. E’ prodotto da Mirko Mangano che l’ha anche arrangiato. Alla batteria Simone Pepe, chitarra: Davide Torriglia, al basso Max Avallone, Michele Cantarelli al piano. Troviamo nei cori: Giuliana Albani, Ilaria Martini, Daniele Conti, Rinaldo Tonelli, coordinati da Sonia Isabel. In preparazione il video realizzato con l’animazione a cura di Giuliana Arena. Al singolo seguirà l’album Caleidoscopio: "Rappresenta una serie di colori – spiega il cantautore – così come varia è ed è stata la mia musica: c’è persino un pezzo country". Un lavoro nato nel periodo del lockdown in cui Cantarelli ha avuto tutto il tempo per fare un riassunto della sua produzione grande musicale.
Stefania Grassi