di Daniele Rosi
Uffici comunali al lavoro per il ripristino della viabilità dei paesi a monte. Dopo la forte perturbazione che aveva colpito il territorio gli ultimi giorni di febbraio, con alcune frane che avevano creato numerosi disagi, soprattutto nei paesi di Codena, Bedizzano e Sorgnano, ieri nella commissione lavori pubblici presieduta da Silvia Barghini, l’assessore Elena Guadagni insieme al tecnico del Comune Giuseppe Marrani hanno fatto un punto della situazione sugli interventi di ripristino alla viabilità. Sono soprattutto tre le aree attenzionate dal Comune e su cui sono necessari gli interventi di ripristino: la strada che porta alla località di Canaletto, poi il collegamento tra Codena e Bedizzano al bivio per Bergiola, infine a Molino di Sorgnano con una strada che conduce a una trentina di abitazioni e le persone costrette in questi giorni a poter passare solo a piedi.
"Sono aree con problemi di viabilità diversi a seguito delle frane e stiamo lavorando per trovare soluzioni immediate - ha ribadito l’assessore Guadagni - e ridurre così il prima possibile i disagi per i residenti". Per quanto riguarda la prima area interessata, la strada di Codena in località Canaletto, si tratta della situazione più delicata e su cui è stato chiesto l’intervento di uno studio geognostico su rocce e terreno. L’ultimo movimento franoso è stato importante e per sicurezza la strada è stata chiusa. Lo studio incaricato dell’indagine geognostica, vale a dire dell’analisi del suolo in profondità, è uno studio di Lucca, che dovrà entro un mese e mezzo ultimare una serie di verifiche e perizie tecniche alle varie sedimentazioni e del suolo, per restituire al Comune un quadro complessivo della situazione e permettere così di agire con la migliore soluzione di ripristino. Il movimento franoso della seconda area, lungo la strada tra Codena e Bedizzano subito dopo il bivio per Bergiola, è avvenuto all’interno di una zona privata. Identificata la proprietà, è nelle idee del Comune fare un’ordinanza ai privati per la messa in sicurezza del versante, con allo stesso tempo il Comune impegnato in una serie di interventi ad hoc di sicurezza per poter riaprire la strada a senso unico alternato, nell’attesa che i privati possano ottemperare all’ordinanza. Infine al Molino di Sorgnano, dove ha ceduto un muro in pietra, gli interventi di ripristino sono già iniziati con l’obiettivo di ridare velocemente il transito alla strada.