"Il silenzio assordante (e la complicità) della politica"

Il Comitato Ugo Pisa critica duramente politica e istituzioni per l'inadeguata presenza al 1 Maggio a Carrara, denunciando l'accentramento di ricchezze e lo scempio ambientale delle cave.

Il Comitato Ugo Pisa torna alla carica sulle cave per criticare duramente politica e istituzioni. "Dopo aver trascorso questo 1 Maggio nel silenzio delle istituzioni riguardo alla nuova puntata di ’Report’ – afferma – ció che ci appare ancora più evidente è l’inadeguatezza della presenza dei rappresentanti politici allo sciopero indetto a Carrara, che abbiamo visto sfilare e immeritatamente partecipare alla rabbia dei lavoratori, dei cittadini e delle associazioni. Quella politica che per anni ha tollerato lo scempio ambientale, l’accentramento di ricchezze, concendendo la supremazia dell’aspetto economico, per il profitto di pochi a discapito della salute e del benessere della cittadinanza. Quegli stessi politici che si sono addirittura dichiarati stupiti e che sembrava avessero appena appreso i danni che l’estrattivismo arreca ad ambiente e lavoratori, mentre sono proprio i nostri rappresentanti istituzionali che da anni hanno permesso che questo scempio avvenisse. Trasformare le attività della montagna in chiave sostenibile è possibile e permetterebbe di coniugare perfettamente occupazione e tutela ambientale".