
Il “Salotto d’Europa“ torna in piazza Parata di vip tra incontri e dibattiti Attesi Cacciari, Cottarelli e Calenda
Si alza il sipario sulla ventesima edizione degli “Incontri nel Salotto d’Europa“ in Piazza della Repubblica a Pontremoli. Un programma di 9 interviste con scrittori, saggisti, personalità del mondo della scienza, della cultura, della comunicazione, della politica e dell’economia. Il primo appuntamento è per mercoledì 26 luglio alle 21 (questo l’orario di tutti gli incontri) con il chirurgo Paolo Veronesi direttore della divisione di senologia chirurgica all’Istituto europeo di oncologia. Parteciperà alla conversazione anche il medico Fabrizio Pregliasco.
Una partenza col botto organizzata dall’ideatore della manifestazione l’avvocato Alfredo Bassioni, che assieme a Manuela Arrighi, Francesco Corsi, David De Filippi e Orsola Palladino intervisterà gli ospiti. L’oncologo presenterà il suo libro “La vittoria sul cancro“ e parlerà ovviamente delle ricerche e delle cure per battere il tumore al seno." Siamo partiti nel 2004 con cinque appuntamenti e, senza mai perdere di vista lo spirito dell’iniziativa, siamo progressivamente cresciuti portando a Pontremoli personaggi di altissimo livello e di grande interesse per quanto hanno saputo raccontarci", ricorda l’avvocato Bassioni.
"Questa idea di spettacolo – aggiunge il sindaco Jacopo Ferri che con il Comune di Pontremoli sostiene il progetto – si sviluppa intorno ai faccia a faccia con il pubblico dove personalità di spicco affrontano temi culturali, sociali e d’attualità". Gli altri vip del cartellone sono Luigi De Magistris, ex magistrato e già sindaco di Napoli (27 luglio) autore del libro “Fuori dal sistema“, il racconto di una vita dedicata al bene comune, senza mai cedere a compromessi.
Poi il 28 luglio è il momento di Carlo Cottarelli, economista che parlerà del libro “Chimere. Sogni e fallimenti dell’economia“: sette grandi sogni e altrettanti tracolli. Idee visionarie che avevano lo scopo di migliorare il mondo, ma si sono dimostrate chimere. Che cosa è andato storto? Il 29 luglio è la volta di Paolo Giordano, giornalista molto conosciuto dal pubblico e conduttore di "Fuori dal coro" su Rete4: presenterà il suo volume “Maledette iene: quelli che fanno soldi sulle nostre disgrazie“. Un’inchiesta che denuncia la ricchezza ingiusta accumulata ai danni dei meno fortunati. Si prosegue il 30 luglio con monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la vita con il libro “La forza della fragilità“ in cui si parla della necessità di condividerla con amore perché è nell’alleanza dei fragili la via per un umanesimo universale. Il primo agosto tocca professor Massimo Cacciari, che porta il libro “Paradiso e naufragio“ dedicato all’“Uomo senza qualità“ di Robert Musil e ne riscrive l’interpretazione.
Segue, il 3 agosto, l’incontro con il politico Carlo Calenda e la sua opera “La libertà che non libera“, un saggio per riscoprire un valore perduto, contro la deriva individualistica della nostra società. Il 4 agosto arriva Adriano Galliani con “Le memorie di Adriano G.“, la raccolta delle emozioni nei 25 anni in cui ha ricoperto la carica di amministratore delegato del Milan Calcio. Una carrellata di ricordi da Arrigo Sacchi ad Ancelotti, dal campione più amato, Marco Van Basten ad Andrij Shevchenko, Ricardo Kaká e Zlatan Ibrahimovic. Partecipa all’incontro anche il giornalista Luigi Marzullo. Gran finale il 5 agosto con il giornalista Gianluigi Paragone con la presentazione del libro “Moderno sarà Lei“, che punta l’indice contro gli stili di vita che i media vorrebbero imporre alla gente e verso i rischi della modernità.
Natalino Benacci