
Il refitting dell’ospedale. Via ai lavori a Monterosso presto i nuovi ambulatori
La cabina di regia sulla sanità apuana si è riunita ieri pomeriggio. Confermata la tabella di marcia sugli impegni presi lo scorso 31 agosto. Su input della sindaca Serena Arrighi, tutti i partecipanti hanno confermato l’intenzione di mantenere il tavolo anche dopo la fase di emergenza. Per quanto riguarda la palazzina H di Monterosso sono iniziati i lavori di adeguamento. In particolare si stanno recuperando tutti i locali possibili per trasformarli in sale d’attesa a disposizione dell’utenza. Ma si stanno mettendo a punto anche gli spazi per gli ambulatori, che ospiteranno oculistica (50mila prestazioni l’anno), i servizi di follow up dell’oncologia, ambulatori per la terapia del dolore e probabilmente le Cure palliative.
A breve è previsto l’inizio degli interventi per l’anti-incendio. Sugli ambulatori mobili di Monterosso l’ufficio tecnico Asl ha ribadito che il percorso prosegue secondo quanto previsto. C’è stato l’affidamento dei lavori e nei prossimi giorni è programmato un ulteriore sopralluogo. Ci saranno 14 ambulatori, tra cui diabetologia (con attesa dedicata) reumatologia, urologia, neurologia e pneumologia. Sono previsti due accessi separati e l’installazione delle strutture è confermata per il mese di dicembre 2023. Al Monoblocco sono già in corso una serie di lavori che finiranno entro le prime due settimane di dicembre. I servizi di endocrinologia saranno spostati in via temporanea, per circa 2 mesi (in attesa del trasferimento definitivo) nei locali dell’ex pronto soccorso. Il piano R dove si trova a endocrinologia, è destinato agli ambulatori chirurgici della dermatologia (oltre 2mila interventi ogni anno). Sempre in questa sede troveranno posto gli ambulatori della cardiologia, lo studio dell’anestesista, due ambulatori della reumatologia (uno per le infusioni). Struttura di Fossone: il cantiere sta andando avanti i 20 posti letto per le cure intermedie saranno disponibili entro dicembre. L’ufficio tecnico di Asl sta ancora lavorando per ridurre i tempi di installazione del montalettighe. Sul distretto di via Bassa Tambura è stato stabilito di condividere ogni elemento rilevante e ogni eventuale riprogrammazione dei servizi su Massa. Della cabina di regia fanno parte la sindaca Serena Arrighi, il sindaco di Massa Francesco Persiani, Asl, Regione e Cgil, Cisl e Uil.