
Il sindaco Francesco Persiani con il medico chirurgo Fabio Costantino, fondatore di Cardiosecurity Aps
“Più formi più salvi” di Cardiosecurity Italia ha ottenuto il patrocinio del Comune di Massa. Il sindaco Francesco Persiani ha incontrato il dottor Fabio Costantino, cardiologo e fondatore dell’associazione Cardiosecurity APS, nata proprio qui, nella nostra comunità. Più formi, più salvi”è lo slogan che il cardiologo dell’Azienda USL Toscana Nord-Ovest, sta promuovendo a tutti i livelli con grande determinazione e spirito civico. "Non poteva mancare il sostegno, mediante patrocinio del Comune di Massa, che lunedì, ho deciso di conferire personalmente all’associazione no profit, fondata proprio dal dottor Costantino – in memoria del padre Nicola – e della quale è attualmente Presidente".
"In Italia – spiega il primo cittadino – ogni giorno muoiono circa 180 persone per arresto cardiaco, 1 ogni 8 minuti; circa 400000 persone all’anno in Europa, 60000 in italia. Intervenire nei primi istanti è decisivo, e per farlo servono conoscenza e prontezza. La proposta di inserire un corso Blsd obbligatorio tra i requisiti per ottenere o rinnovare la patente di guida, sostenuta anche da importanti società scientifiche italiane, è una svolta di civiltà".
"Il progetto Cardiosecurity Italia – prosegue – promuove con forza la diffusione della cardioprotezione e della formazione al primo soccorso, con l’obiettivo di rendere ogni cittadino preparato ad affrontare le emergenze cardiache. Diffondere la cultura del primo soccorso e dell’uso dei defibrillatori (Blsd), installare dispositivi salvavita nei punti strategici del territorio, promuovere formazione e prevenzione partendo proprio dai giovani e dalle istituzioni: tutto questo rappresenta un cambio culturale doveroso, di cui oggi sentiamo l’urgenza. Ogni minuto può fare la differenza, ogni persona formata può diventare un salvatore. Come sindaco sostengo pienamente questa iniziativa, consapevole che proteggere la vita e diffondere una cultura della prevenzione e della solidarietà siano atti concreti di buona amministrazione".