Il “Premio Amorfini” accende i riflettori sulle tradizioni e porta gli alunni in... cucina

Successo per il Premio Amorfini dedicato alla cucina, organizzato dalla Pro loco ‘La Quercia d’oro’ in memoria di Piero. Partecipazione entusiasta degli alunni e degli ospiti, con focus sulle tradizioni culinarie e agricole. Autorità presenti e premiazioni speciali per i partecipanti.

Il “Premio Amorfini” accende i riflettori sulle tradizioni e porta gli alunni in... cucina

Il “Premio Amorfini” accende i riflettori sulle tradizioni e porta gli alunni in... cucina

Grande successo per l’edizione del Premio Amorfini dedicata alla cucina, manifestazione promossa dalla Pro loco ‘La Quercia d’oro’, che ogni anno organizza una giornata di studio a tema per ricordare il giovane Piero, morto in pochi giorni negli anni ’80 per una gravissima malattia. Hanno partecipato tutti gli alunni delle classi V della primaria di Aulla, con Montedivalli e Podenzana. Con loro gli ospiti del Centro di socializzazione di Quercia. Dopo una mattina di lavoro hanno pranzato tutti insieme nel borgo. Il tema era ‘La cucina nelle diverse tradizioni’: i bimbi hanno mostrato molto interesse e curiosità per gli strumenti antichi usati nella cucina e in agricoltura, mostrati e raccontati da Riccardo Boggi ed Emilia Petacco. A Quercia sono arrivati in rappresentanza il sindaco di Aulla Roberto Valettini, l’assessore Alessandro Giovannoni e la delegata alla cultura Maria Grazia Tortoriello. Consegnati poi a tutti gli studenti che hanno partecipato diplomi speciali, con un disegno dell’artista Dante Pierini, che ha allestito la sua mostra nei locali di Quercia.