Il Polo Progressista rallenta Patrizia Bernieri in stand-by Appello all’unità contro la destra

Ricciardi (M5S): "Siamo disposti a dialogare con chi vuole provare realmente a cambiare la città. Il percorso ci ha portato a individuare una candidatura che può rappresentare una novità importante".

Il Polo Progressista rallenta  Patrizia Bernieri in stand-by  Appello all’unità contro la destra
Il Polo Progressista rallenta Patrizia Bernieri in stand-by Appello all’unità contro la destra

Bernieri sì, Bernieri no, Bernieri forse. La campagna elettorale per le comunali si arricchisce di un’altra vicenda intricata e per certi versi surreale. Era tutto pronto nel Polo Progressista e di Sinistra per la presentazione della candidata a sindaco Patrizia Bernieri, un nome noto per il suo impegno nella Cgil. Doveva esserci la presentazione al Parco del Magliano, ma poi è saltato tutto per "motivi di salute della persona candidata". Nella realtà l’operazione è stata bloccata sul nascere. I rumors parlano di pressioni da Firenze (sponda Cgil) per evitare di andare contro il Pd. La diretta interessata preferisce al momento non rilasciare dichiarazioni, limitandosi a dire che il suo nome è in campo. Intanto il deputato massese del Movimento 5 Stelle, Riccardo Ricciardi, ha inviato una nota sulla posizione del Polo Progressista e di Sinistra che, lo ricordiamo, è composto da M5S, Unione Popolare e Massa Città in comune. Ricciardi fa riferimento alla candidatura di Bernieri, senza fare il nome, con una sorta di appello per un "progetto in grado di aggregare tutte le forze che manifestano un comune sentire rispetto alla necessità di un vero cambiamento progressista". E ancora. "Siamo disposti a dialogare – continua – con chi vuole provare realmente a cambiare la città, ponendo al centro i temi come la lotta alle disuguaglianze, il lavoro, la tutela dell’ambiente, i beni comuni, la salute, i diritti sociali e civili".

Insomma, le bocce non sono ferme, il centrosinistra vorrebbe mettersi insieme ma non riesce a trovare un modo che possa soddisfare le sue varie anime. Tutti, però, sono consapevoli del rischio che corrono presentandosi così divisi: fare da spettatori a un ballottaggio di centrodestra, tra Guidi e Persiani. "Il Polo Progressista e di Sinistra – si legge nel documento di Ricciardi – ha lavorato per costruire una significativa proposta di cambiamento, in un percorso di confronto e ascolto durato mesi. Questo percorso ci ha portati a individuare una candidatura, non espressione diretta dei nostri movimenti politici, che pensiamo possa rappresentare una novità importante. Al Governo c’è un esecutivo che prende di mira i più deboli e l’ambiente; a Massa la destra si è dimostrata inadeguata nell’amministrare e oggi si presenta divisa dopo aver persino sfiduciato Persiani votando una mozione di tutta l’opposizione. Nel centrosinistra abbiamo assistito a tante candidature a sindaco in questi mesi. Rispettiamo le legittime scelte di chiunque. Il Polo si è concentrato sui temi... Siamo consapevoli che ci sono molte realtà che stanno vedendo con interesse a questo vero e proprio laboratorio politico; così come siamo coscienti che sia auspicabile che tutte le energie che si riconoscono in questa nostra prospettiva progressista vogliano impegnarsi affinché Massa volti pagina".

Luca Cecconi