ALESSANDRA POGGI
Cronaca

"Il Pd un laboratorio". Barattini apre ai 5 stelle per un cantiere politico

Il nuovo segretario vuole partire dalla base e punta ai bisogni dei cittadini "Costruiremo una nuova coalizione di centro sinistra per il bene di tutti".

"Il Pd un laboratorio". Barattini apre ai 5 stelle per un cantiere politico

"Il Pd un laboratorio". Barattini apre ai 5 stelle per un cantiere politico

È Luca Barattini il nuovo segretario comunale del Partito democratico. Con questo incarico, il politico rientra dalla porta principale di via Groppini. Così ha deciso l’assemblea comunale del Pd che si è riunita giovedì pomeriggio nella sala di rappresentanza di palazzo civico.

E Barattini sul futuro del Pd ha le idee molto chiare, sarà "un laboratorio politico sul quale fondare la ricostruzione di una nuova colazione di centro sinistra". Una nuova coalizione che apre le porte anche al Movimento 5 Stelle, rappresentato in assemblea dal consigliere comunale Matteo Martinelli. Una vera e propria novità in un momento in cui la politica nazionale vece Pd e 5 Stelle alle grandi manovre per prove di coalizione e di accordi. Barattini parla anche di "lavorare per consolidare il sostegno all’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Serena Arrighi", che più volte ha visto contrasti dietro le quinte dati dalle varie anime del Pd.

Oltre ai 5 Stelle al congresso locale hanno partecipato anche gli esponenti politici di socialisti, repubblicani, i progressisti di Rigoletta Vincenti e, Azione. Presenti anche Cgil e Cisl, mentre la Uil mancava all’appello. Una platea per creare un campo largo di alleanze per fare "il bene della città", sottolinea Barattini, dove i circoli avranno una funzione fondamentale per ricostruire un rapporto con la cittadinanza, per ascoltare la base e formare le nuove ‘leve’ politiche.

"Per la prima volta ho voluto che parlassero i segretari dei circoli –, aggiunge Barattini –. Questo congresso potrebbe essere una concreta occasione per rilanciare profondamente il partito, rimettendo in fila i temi vivi della città, individuando le priorità programmatiche, riscrivendo una serie di obiettivi comuni a tutto il territorio comunale e provinciale. Ed è indispensabile che il partito e la nuova segreteria comunale si pongano l’obiettivo di un protagonismo attivo nell’orientare, supportare e condividere l’azione amministrativa".

Un obiettivo che Barattini intende perseguire raggiungendo tutta una serie di obiettivi, come il decoro urbano, l’articolo 21 del marmo e restituire alla città il Monoblocco. "Sono molti altri i temi che come Partito democratico saremo chiamati ad affrontare con l’amministrazione comunale – ha detto Barattini alla nutrita platea presente in sala di rappresentanza –, e creeremo molteplici occasioni per discuterne insieme, confrontandoci con i nostri cittadini per raccogliere i loro suggerimenti. Mi impegnerò per fare in modo che il partito sia punto di riferimento nel dibattito politico cittadino, che possa sostenere e condizionare positivamente le scelte dell’amministrazione comunale e che sia un punto di riferimento nella costruzione di un nuovo cantiere del centrosinistra, che lavori per conservare, promuovere e difendere i valori di libertà, solidarietà e antifascismo propri della nostra città. Sono convinto che il Pd debba recuperare la vicinanza alle persone mancata in questi anni. Per questo è fondamentale il ruolo dei circoli". Durante l’assemblea sono stati ufficializzati anche i nomi dei sette nuovi segretari di circolo. Si tratta di Luciano Morotti per Carrara, Mirco Del Vecchio per i paesi a monte, Roberto Cecchi per Fossola e Perticata, Riccardo Pecchia per Bonascola, Giacomo Vatteroni a Nazzano, Federica Paradisi ad Avenza e Gino Stefanini a Marina di Carrara.