REDAZIONE MASSA CARRARA

Il nuovo parroco della Cattedrale "Iniziamo insieme questo cammino"

L’abbraccio della comunità dei fedeli che ieri hanno riempito il Duomo. Presente anche il sindaco Persiani . Don Samuele Agnesini: "Ringrazio il vescovo per la stima che ha di me e la mia famiglia, sempre discreta". .

Il nuovo parroco della Cattedrale "Iniziamo insieme questo cammino"

di Alfredo Marchetti

"Iniziamo questo cammino insieme". Al termine di una messa durata due ore il parroco del Duomo, don Samuele Agnesini, abbraccia la sua nuova comunità. Non è nuovo a questo scenario: proprio da qui ha iniziato i suoi passi nella Chiesa, l’anno scorso ha aiutato il vescovo, monsignor Mario Vaccari, ha insediarsi come guida della comunità dei fedeli della provincia. E ieri, da quell’altare, il vescovo l’ha salutato: "Samuele è il primo dei sacerdoti che ho conosciuto una volta arrivato a Massa. Insieme a lui ho costruito l’ordinazione episcopale e la presa di possesso della Diocesi. Ricordo ancora la celebrazione in piazza Aranci con emozione. Il passo del Vangelo di Matteo che abbiamo letto, che me sta molto a cuore, lo guidi nel suo ministero".

Oltre agli altri parroci della Diocesi di Massa Carrara e Lunigiana, anche il sindaco Francesco Persiani e la famiglia di son Agnesini. La comunità della Madonna delle Grazie ha dato "il bentornato nel luogo dove hai vissuto da giovane seminarista prima, come cerimoniere del vescovo poi. Salutiamo le comunità che ti hanno accolto, Ronchi, Albiano, Soliera e Aulla, Fossola. Non si riparte da zero: la comunità rinnova il cammino". "Per me stasera – ha detto don Samuele – non mi è scontato parlare. Grazie per la stima, ricordo l’ordinazione d’ingresso, ora mi trovo a essere nominato custode del cuore più intimo della fede della diocesi. Grazie ai parroci presenti, questa diocesi è parte della vostra famiglia. E ringrazio anche la mia, sempre silenziosa e discreta. Ci aspetta un cammino fatto insieme di eccezionale quotidianità: siamo la chiesa del vescovo, la parrocchia che accoglie le altre, dove si sentono a casa".