
Da sinistra Marco Profili, il sindaco Roberto Valettini, Silvia Prota (membro Pro Loco)
Torna ad Aulla domenica alle 16.30 il Premio Centurione, giunto alla 4° edizione, per celebrare la scrittura e le arti della Lunigiana storica. L’evento si svolgerà nella Sala delle Muse di Palazzo Centurione e saranno premiati 27 scrittori e artisti del territorio. Il sindaco di Aulla, Roberto Valettini, ha sottolineato il valore dell’iniziativa: "Ospitato in un edificio di cui porta il nome e che è parte della memoria storica di Aulla - già sede del Comune - il Premio rappresenta strumento concreto per valorizzare il patrimonio artistico e letterario locale e di questo ringrazio gli organizzatori". Ideato dalla Pro Loco Città di Aulla, con il presidente Marco Profili, nasce da un’idea condivisa con la critica letteraria Marina Pratici per valorizzare gli scrittori locali.
"Dalla seconda edizione - dice Profili - abbiamo esteso il Premio anche alle arti e ai mestieri della Lunigiana". Prevista, infatti, la premiazione non solo di scrittori ma anche di fotografi, pittori, musicisti, artisti di teatro e spettacolo, giornalisti. Quest’anno, grazie alla collaborazione con la Fondazione Nazionale Carlo Collodi, è stato inserito un concorso scolastico che ha coinvolto le scuole primarie del Comune di Aulla". La consegna dei premi verrà fatta dal sindaco Roberto Valettini, dal consigliere regionale Giacomo Bugliani, dalla delegata comunale alla cultura e vicepresidente della provincia Maria Grazia Tortoriello, dal presidente della Pro Loco Marco Profili, dalla critica letteraria Marina Pratici. I premi quest’anno consisteranno in realizzazioni artigianali fatte con ceramica da Pinuccia Landini. L’evento sarà impreziosito dagli stacchi musicali del maestro Dino Dinelli e di allievi della classe di pianoforte Abreu Arci Agogo. Accanto alla letteratura, il Premio si è progressivamente aperto a nuove forme artistiche, sempre con al centro la Lunigiana, la sua identità, storia e tradizioni. L’iniziativa è sostenuta dal Comune di Aulla, dalla Regione, da Ciesart, dall’Associazione Culturalmente Toscana e Dintorni, dal Cenacolo internazionale di arti e di lettere le Nove Muse, e dalla Fondazione Nazionale Carlo Collodi. Il prossimo passo? Un nuovo premio letterario in collaborazione con le associazioni culturali del territorio, tra cui i circoli Micheloni e Ricci, già per la prossima edizione.