Il Centro di documentazione Menconi sta con l’Anpi: "Cristiani andava sospeso nel 2019 con la stele a Bellugi"

L'Anpi di Massa ha sospeso Fabio Cristiani per la sua vicinanza ai promotori della stele a Ubaldo Bellugi. Il Centro di documentazione 'Gino Menconi' e il circolo 'Partigiani Sempre' sostengono la decisione e invitano Cristiani a schiarirsi le idee sulla pretesa di stare con gli antifascisti.

"Siamo d’accordo con l’Anpi di Massa per il fatto che abbia sospeso Fabio Cristiani (meglio sarebbe stato il suo allontanamento). Il provvedimento doveva essere assunto subito nella fase di mobilitazione contro la stele a Ubaldo Bellugi inaugurata il 21 marzo 2019". Chiara la posizione del Centro di documentazione ‘Gino Menconi’ di Massa e del circolo ’Partigiani Sempre’ di Viareggio in merito alla ’querelle’ tra Cristiani e l’Anpi. "Durante le proteste e le iniziative contro la rivalutazione in chiave ’poetica’ del podestà fascista di Apuania – aggiungono – Cristiani (iscritto alla sezione locale dell’Anpi) si distinse per l’appoggio e la vicinanza a tutto il sodalizio in favore della messa in opera della stele ’bellugiana’. Libero di stare dalla parte dei promotori dell’omaggio a Bellugi (sindaco & company), ma non di pretendere di stare con gli antifascisti. Dovrebbe vergognarsi per quella scelta e schiarirsi le idee sulla pretesa".