
Maxime Anelli, consigliere della Guinadese
E’ lì dal maggio del 1919 e tiene duro. Si tratta della cooperativa di comunità la Guinadese, dal nome del paese di Guinadi, nata ancora con gli strascichi addosso della fine del primo grande conflitto mondiale ai quali è dedicato il monumento al centro della sua piccola piazza, che riporta i nomi di tutti i caduti a imperitura memoria. Monumento che, a quanto pare, è uno tra i più vecchi realizzati nei paesi del comune di Pontremoli, posto lì al centro di quella piazza ricca di ricordi, che si moltiplicano con il passare degli anni, dove il visitatore può sostare per ristorarsi alla fonte recuperata proprio grazie all’unità paesana che è ormai una nota distintiva della frazione.
E l’unità dei residenti è antica. A renderlo noto è stata Confcooperative, che grazie a una recente ricerca, ha decretato che la Guinadese è la più vecchia cooperativa di comunità e di consumo dell’intera Toscana e tra le più antiche attività commerciali della provincia di Massa-Carrara. Insomma, chi l’avrebbe detto che a detenere il primato nel settore commerciale, pensando alle più vaste città della costa, fosse un piccolo paesino sui monti lunigianesi?
Da quel maggio 1919 tante cose sono cambiate: il numero degli abitanti della frazione, lo stile di vita, il ciclo inesorabile del progresso ma anche l’arrivo del fenomeno dello spopolamento che ha messo a dura prova tutti i piccoli borghi lunigianesi. Ma la cooperativa ha tenuto duro e undici anni fa, quando tutto sembrava ormai perduto, un gruppo di soci ha deciso di rimboccarsi le maniche, di sanare i debiti e ripartire più forti di prima.
Oggi gestisce il bar e alimentari di paese, servizio fondamentale che ha attirato nuovi abitanti, e garantisce una postazione computer con connessione a internet gratuita, oltre a cercare di andare incontro ai bisogni della parte di popolazione più anziana. Senza parlare, poi, dell’impegno nel promuovere le cose buone del territorio, che siano esse da mangiare una volta cotte nel tradizionale testo di ghisa o da vivere con esperienze alla scoperta della natura. E i progetti? Sono tantissimi e non si fermano mai: Empori di Comunità e Custodi della Montagna sono solo alcuni dei risultati raggiunti. Fondamentale anche la parte pratica, come il prendersi cura del borgo e farsi ambasciatori dei problemi presso la pubblica amministrazione. Insomma, una vera comunità a tutto tondo che ha fatto del suo paese un vero e proprio tesoro.
"Siamo la cooperativa ma anche l’attività commerciale più vecchia della provincia di Massa-Carrara; – commenta Maxime Anelli, consigliere della Guinadese – infatti, ogni due o tre anni, la Camera di Commercio ci premia per ogni traguardo raggiunto. Dalla ricerca, però, è emerso che anche come cooperativa di consumo e di comunità siamo la realtà più antica della Toscana, e siamo settimi come cooperativa in generale, di cui le prime cinque sono banche e la sesta è una cooperativa agricola, quindi siamo a livello di commercio vero e proprio i primi in tutta la regione. Questo , insieme a tutti i risultati ottenuti, dimostra che undici anni fa, quando abbiamo creduto nuovamente nelle potenzialità della cooperativa, abbiamo fatto la cosa giusta."
Anastasia Biancardi