Fungaiolo scomparso da due settimane. "Senza nostro padre a casa non viviamo più"

Comano, parla la figlia di Delfino Lombardi: "Assurdo che non si riesca a individuare"

Le ricerche dell'uomo disperso da due settimane

Le ricerche dell'uomo disperso da due settimane

Comano (Massa), 24 settembre 2022 - "Quello che non riesco a capire è come sia possibile poter arrivare fin sulla Luna, vedere in diretta televisiva l’astronauta Samanta Cristoforetti nella sua navicella spaziale e nel contempo non riuscire a ritrovare il corpo di una persona di cui non si hanno più notizie ormai da 17 giorni...".

Non si dà pace Rosanna Lombardi, figlia di Delfino, il fungaiolo di Piano di Collecchia scomparso nel nulla sull’Appennino – nelle montagne sopra Comano – La signora, da quando il genitore non ha più fatto ritorno, costantemente è stata presente, accompagnata anche dalla madre Rita Guelfi e dalla sorella Maura, nella zona fra Linari ed il Passo del Lagastrello. E’ qui he infatti l’uomo aveva lasciato parcheggiata la sua auto. Tutti in costante contatto con le squadre di ricerca, nella speranza di rinvenire una traccia, un segnale che conduca al padre scomparso. "Nonostante il massiccio impegno di vigili del fuoco, Protezione civile, volontari, autorità, cani molecolari, elicotteri e droni, purtroppo di mio padre non si è trovata ancora alcuna traccia – afferma Rosanna – ormai siamo preparate a tutto, ma il corpo non si trova".

"Ed a questo punto, dopo 17 giorni, non trovandolo, ci sono tante ipotesi che finiscono per emergere: ci stiamo logorando su quanto e su cosa possa essere accaduto in quei boschi. Fra l’altro riaffora anche il ricordo dell’altra sorella, Lorenza, che si era “addormentata per sempre“ a 42 anni. E sono vicende che non aiutano e che fanno male... Sì, è vero sono stati setacciati un’infinità di ettari, un territorio immenso da parte delle squadre di ricerca ed il Prefetto ha ragione quando sostiene che tutte le procedure sono state rispettate, però bisogna anche capire la nostra condizione, perseguitate costantemente da ansia e stress, questo il motivo per cui chiediamo insistentemente che le ricerche proseguano ancora".

"Ormai senza la presenza di nostro padre a casa, comunque sarà stato il suo destino, non riusciamo più a vivere", sottolinea ancora la signora disperata. In questo momento, la famiglia avanza una richiesta specifica che ritiene molto importante?- "Il nostro desiderio – è l’appello lanciato da Rosanna Lombardi – sarebbe quello di potere avere un colloquio di persona con il Prefetto. Ci sarebbe di grande conforto".

Roberto Oligeri